“Un vecchio proverbio diceva ‘male non fare, paura non avere’. Ho continuato a ripetermelo in attesa di vedere il magistrato e ho fatto bene a ripetermelo e ad aver fiducia nella magistratura che ha riconosciuto la mia totale estraneità ai fatti”.
Si è espresso così Marco Carta sui social dopo essere stato accusato di furto aggravato alla Rinascente di Milano. Il bottino? Sei magliette, dal valore complessivo di 1.200 Euro.
Il cantante era stato arrestato durante la serata di venerdì 31 maggio, in Piazza Duomo a Milano. Insieme a lui una donna di 53 anni, che in borsa aveva la refurtiva e un cacciavite.
Alle magliette era stato rimosso il sistema anti taccheggio, ma l’allarme era scattato a motivo della placchetta flessibile applicata su tutta la merce presente all’interno dell’esercizio commerciale.
Il giudice, per il momento, non ha convalidato l’arresto. Il cantante, però, resta ancora indagato.
“Le magliette non le ho rubate io e lo hanno visto tutti” ha dichiarato all’uscita dal tribunale. Versione dei fatti confermata anche dal suo avvocato ma non dagli addetti alla sicurezza della Rinascente. testimonianze furto Carta
Testimonianze furto Carta: in camerino per nascondere le magliette
Nel verbale d’arresto, infatti, è presente una testimonianza secondo la quale Marco e la 53enne si sarebbero aggirati insieme tra gli scaffali, durante quel venerdì sera particolarmente affollato a motivo degli sconti sulla merce. I due poi si sarebbero avviati insieme verso uno dei camerini, all’interno del quale avrebbero trasferito le magliette all’interno della borsa della donna.
La polizia sta esaminando le immagini riprese dalle videocamere di sorveglianza. Saranno queste ultime, infatti, a definire
Questa sera sarà ospite all’interno del salotto di Live – Non è la D’Urso per raccontare la sua versione dei fatti e gridare la sua innocenza. testim onianze furto Carta
Chi è Fabiana Muscas, la 53enne alla Rinascente con Marco Carta
La 53enne arrestata insieme al vincitore di Amici è un’infermiera e una mamma. A lei, che in borsa deteneva le sei magliette e un cacciavite, l’arresto è stato convalidato, pur senza misure cautelari. Proprio come Carta, infatti, dovrà attendere il giorno del processo, fissato per il prossimo 20 settembre.
Non resta che attendere ulteriori sviluppi. testimonianze furto Carta
E voi, credete nell’innocenza di Marco Carta o pensate che sia responsabile tanto quanto l’amica Fabiana?
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