Ancora una presentazione in Sicilia del libro “25 GIORNI” di Nino Rizzo, ma diversa. Diversa perché organizzata dall’Associazione “Terre di Aci” e dal CODACONS, l’associazione a tutela dei cittadini, a cui Rizzo ha dedicato tanto impegno e tanto lavoro e per questo è stata come farla “a casa propria”, tra i suoi amici e collaboratori di tante battaglie e tante iniziative fatte sempre per proteggere i diritti dei più deboli, troppo spesso violati e calpestati.
successo presentazione 25 giorni
Sabato presso il President Park Hotel di Acicastello davanti ad una sala gremita di partecipanti, Il Prof. Francesco Tanasi, Segretario Nazionale del Codacons, e l’Avv. Carmelo Sardella, Presidente di “Terre di Aci”, hanno introdotto e accompagnato il Dott. Nino Rizzo nella presentazione del suo diario.
Il drammatico racconto dell’arresto e della custodia cautelare in carcere di un medico perbene successo presentazione 25 giorni
Ha iniziato un Tanasi deciso, a tratti arrabbiato, sicuramente commosso per la durissima esperienza che è stata riservata al suo medico e amico Nino Rizzo. Ne ha tratteggiato la figura umana, professionale, il suo impegno nell’associazione, nell’ordine professionale e ha sintetizzato tutto dicendo che avevano sottoposto ad una durissima pena “un medico perbene”. Lo ha definito così più volte, con la voce a tratti rotta dall’emozione: un medico perbene.
L’Avv. Sardella ha poi letto alcuni brani del libro con il commento dell’autore. A seguire gli interventi della Dott.ssa Sabrina Renna in rappresentanza dell’associazione “Nessuno tocchi Caino” e dell’Avv. Filippo Rizzo, figlio di Nino, che ha parlato del dramma che in simili situazioni colpisce le famiglie di chi finisce nelle maglie del sistema giudiziario: famiglie che si ritrovano abbandonate, prive di sostentamento, massacrate dall’ignobile gogna mediatica.
Un libro assolutamente da leggere: “25 Giorni” è il diario di una esperienza sconvolgente che sviluppa riflessioni su vari temi, oggi di grande attualità: presunzione di innocenza, custodia cautelare, processi mediatici, privacy dell’indagato. Il racconto di un’esperienza sconvolgente e traumatica che incombe come un macigno su ognuno di noi.