Le novità dalla cronaca italiana sono sempre curiose e bizzarre. Questa notizia è decisamente bizzarra, vi avvertiamo, e anche molto triste, perché ci spinge a chiederci come gli studenti italiani stiano vivendo l’università.
Forse l’istruzione pubblica sta vivendo un momento di crisi, oppure questo fatto è frutto delle menti malate degli interessati e basta? società segreta bocconi
Viene difficile non chiedersi se questo fatto possa avere qualche collegamento con l’educazione, ma non spetta a noi stabilirlo.
Associazione studentesca bocconiana con fini poco limpidi
Esistono molti gruppi e associazioni studentesche alla Bocconi, così come nella maggior parte delle università italiane. Un’associazione in particolare parrebbe aver commesso abusi di severa entità nei confronti dei propri membri.
Le dichiarazioni che hanno dato il via a questa notizia sono state rese in forma anonima da alcuni studenti che, sempre secondo quello che hanno rivelato, sarebbero stati abusati.
Molestie, alcol e droga
Secondo le dichiarazioni rilasciate, soprattutto quelle al giornale Libero, una associazione studentesca molto antica e altrettanto segreta recluterebbe studenti, spingendoli a svolgere molte prove umilianti per “dimostrare il loro valore e la loro volontà a far parte del gruppo”.
Lo studente si è sentito talmente minacciato da questa “setta” da aver voluto parlare in anonimato. Ha paura delle reazioni degli altri membri di quella che potremmo definire setta in stile Skull and Bones.
Ha dichiarato che i riti iniziatici erano vere e proprie torture, di essere stato costretto a vestirsi da donna, denudarsi di fronte ad altri membri della società segreta e drogarsi pesantemente.
Dichiarazioni dell’università
Varie testae giornalistiche e programmi televisivi (tra cui Storie Italiane in onda su Rai1) hanno chiesto spiegazioni alla Bocconi. Considerata la fama e il prestigio di questa università, probabilmente una delle migliori al mondo per lo studio dell’economia, non ci sorprende che gli addetti dell’università abbiano dato una risposta celere.
La Bocconi ha affermato di svolgere delle indagini interne per capire l’entità della situazione e di voler capire la situazione.
Se degli illeciti dovessero essere provati, porterebbero tutte le informazioni in loro possesso alla procura.
L’università parrebbe aver preso sul serio le dichiarazioni anonime e vuole fare luce sulla questione.
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