Biondissima, spietata e psicopatica. Selene Maggistro è l’incubo di tutti gli uomini e l’idolo delle donne. Perché – diciamoci la verità – in ognuna di noi vive una stalker seriale, pronta a indagare su qualsiasi mossa o spostamento del proprio fidanzato/partner/oggetto del desiderio.
Perché una donna, quando vuole scoprire qualcosa, riesce a svolgere indagini degne della CIA.
Un messaggio inaspettato, un sorriso fugace, uno sguardo che corre nella direzione sbagliata: basta un dettaglio a scatenare la curiosità e lo stalking.
Una pratica che Selene ha trasformato in ironia, attraverso una pagina social che conta oltre 720.000 iscritti, che interagiscono con i post e raccontano le proprie esperienze.
Noi di SegretoDonna.com l’abbiamo intervistata per conoscerla meglio e per farci raccontare la sua attività da Fidanzata Psicopatica.
Selene, con la tua pagina hai dato voce ai pensieri, ai sentimenti, alle piccole grandi paure delle donne. Quando e come nasce l’idea di trasformare tutto in una pagina social?
La pagina, in realtà, è nata per gioco. In quel periodo uscivo con un ragazzo che era geloso solo della mia vita online: non gli importava con chi uscivo o dove andavo, ma controllava insistentemente i like e gli orari in cui mi connettevo.
E da lì ho capito che esiste un altro tipo di gelosia, qualcosa che io non conoscevo ancora. Un giorno mi ha chiesto di cancellarmi da Facebook, ed è a quel punto che ho creato un nuovo profilo, quello di Fidanzata Psicopatica. Era il 2012.
Qual è la cosa più da Fidanzata Psicopatica che tu abbia mai fatto?
Io sono una Fidanzata Psicopatica, però subdola. Le fidanzate che descrivo in pagina sono quelle che per un “mi piace” o per una crisi di gelosia si mettono a urlare, io invece non ammetto mai di essere gelosa, in modo che sia lui a chiedersi dove sono o cosa sto facendo. Poi io sono gelosissima dentro, ma non lo ammetto.
Quindi la cosa più psicopatica l’ho fatta senza farmi beccare, magari anche seguendo materialmente le persone. Non mi importa controllare l’ultimo accesso, piuttosto sapere cosa sta facendo quella persona.
Quindi qual è il prototipo di Fidanzata Psicopatica che descrivi in pagina?
La fidanzata che descrivo in pagina è giovane, è quel tipo di fidanzata che va in paranoia per una mancata risposta a un messaggio. Quello che voglio insegnare alle donne, invece, è di essere più furbe. Ad esempio, in pagina ho recentemente dato un consiglio: se il tuo fidanzato ti dice “Sono stato a fare aperitivo con Luca”, tu vai da Luca e chiedigli se sono rimasti a casa a guardare la partita. Se lui lo vuole proteggere, dirà che è vero.
Non bisogna mai chiedere al proprio partner “dove sei stato?”, perché tanto non confesserà mai di aver fatto qualcosa di sbagliato, bisogna piuttosto coglierlo in flagrante. Le chat si cancellano, le chiamate pure, e non serve utilizzare il gps o il trova iPhone per localizzare qualcuno se poi non sai cosa sta facendo.
C’è un’esperienza, un aneddoto, che ti hanno raccontato e che ti è rimasta particolarmente impressa?
Spesso ci sono tante ragazze gelose del fatto che il proprio ex si sia rifatto una vita. In particolare mi ricordo di una ragazza che voleva far spaventare il suo ex e iniziò a passeggiargli sotto l’ufficio con un pancione finto, fingendo di essere incinta.
Cosa pensa il tuo fidanzato dei post che pubblichi in pagina?
In realtà lui è più psicopatico di me, è lui quello geloso che mi domanda dove mi trovo o perché non rispondo al cellulare. A volte è lui stesso a darmi degli spunti per i post, che io poi trasformo al femminile e pubblico in pagina.
Cosa ti dicono i fan che incontri per strada?
Spesso le coppie mi chiedono di posare con loro per una foto, in cui la maggior parte delle volte il fidanzato ha un’espressione terrorizzata. Le ragazze sono carinissime, ed è strano perché è difficile che una donna venga apprezzata da altre donne.
Motti, modi di dire o minacce che ripeti al tuo fidanzato?
Sono talmente tante! Una frase che ripeto spesso è “fidarsi è bene, ma stalkerare è meglio”.
Credi nell’amicizia tra uomo e donna?
Assolutamente no! L’ho scritto anche in copertina al libro: “Amore ma tu credi nell’amicizia tra uomo e donna?” “Dipende, tu credi nella vita dopo la morte?”.
Le amiche sono il male. Noi donne dobbiamo già accettare che al mondo esistono ancora delle ex che respirano e magari son pure belle, se poi dobbiamo accettare le colleghe di lavoro, le cugine (che, diciamoci la verità, non sono parenti vere)… le amiche no!
Anche perché se un uomo ha bisogno di un’amica vuol dire che da parte della sua fidanzata gli manca qualcosa.
Dalla pagina di strada ne hai fatta tanta: hai anche pubblicato un libro e sviluppato una tua app personale. Progetti futuri e sogni nel cassetto?
Non parlo più di sogni, prendo le cose come vengono. Il libro è stato il realizzarsi di un sogno, l’app mi è stata proposta, non ci avrei mai pensato. Posso dire che è stato un regalo, perché quando tu non ti aspetti niente tutto diventa più bello. Parto dall’idea che Fidanzata Psicopatica sia solo una pagina Facebook, non un lavoro, quindi tutto il resto è ben gradito.
In pagina hai raccontato anche di alcune difficoltà che hai affrontato. Quale pensiero ti ha aiutato nei momenti difficili? Ti ha aiutata il rapporto con i fan o qualche volta hai pensato di chiudere la pagina?
Per circa sei mesi non ho scritto nulla in pagina. Mi sono arrivati tanti messaggi, pieni di pensieri carini che ho apprezzato, ma non è un messaggio che può tirarti su in quelle circostanze, quanto piuttosto il parere di un chirurgo.
C’è qualcosa che ti sentiresti di dire ai fidanzati o alle fidanzate?
Alle donne consiglio di lamentarsi meno e tenere gli occhi aperti. Mai dire a un uomo di essere gelosa, mai lamentarsi dei like sui social o impedirgli di fare qualcosa. Tanto se un uomo è innamorato si comporta bene, e se vuole comportarsi male troverà sempre il modo di “evadere i controlli”.
L’unico consiglio che posso dare agli uomini è di stare in guardia. Se vi arriva una richiesta di amicizia su Facebook da parte di una sconosciuta, bellissima, che comincia a provarci con voi… per carità, non ci dovete stare, perché è la vostra fidanzata!
Ci hai mai provato con un ragazzo usando un profilo fake?
Ovviamente, ma ho fatto anche di peggio. Adesso c’è Facebook ma quando avevo 13 anni non si aveva a portata di mano tutta questa tecnologia; una volta ho avvertito una mia amica del fatto che il suo fidanzato ci stesse provando con me e, dato che lei non mi credeva, ho usato un registratore a cassette per fornirle delle prove convincenti.