Messina – In merito all’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Messina, che ha portato all’arresto di 22 persone coinvolte in un vasto sistema di scommesse clandestine, il Codacons annuncia ufficialmente la propria costituzione come parte offesa nel procedimento penale. Scommesse clandestine a Messina
Una piaga che alimenta criminalità e distrugge le famiglie Scommesse clandestine a Messina
L’inchiesta ha svelato un giro illecito di oltre 2 milioni di euro, gestito attraverso piattaforme online non autorizzate, con ramificazioni su tutto il territorio provinciale.
“Un’emergenza che distrugge famiglie, alimenta la criminalità e mina la salute pubblica – ha dichiarato il Codacons – da sempre denunciamo con forza i danni devastanti del gioco d’azzardo, soprattutto quando sfocia nell’illegalità. Non si tratta solo di reati economici, ma di un vero e proprio flagello sociale che colpisce le persone più fragili e compromette il tessuto civile”.
Il Codacons ha inoltre chiesto pene esemplari per i responsabili e il rafforzamento immediato dei controlli, in particolare sul web e sulle piattaforme digitali, dove il fenomeno dilaga senza limiti.
L’associazione ha infine sollecitato il Governo a varare un piano nazionale di prevenzione e contrasto al gioco illecito, con misure efficaci a tutela dei cittadini.