Con l’arrivo della Fase 2 per la lotta al Coronavirus il nostro Paese inizia una lenta ma doverosa ripresa per provare a tornare alla normalità. Per 4 milioni di italiani si torna a lavoro, per altri si ha la possibilità di recarsi al cimitero e altri ancora possono riprendere l’attività sportiva.
I congiunti (parenti, affini, affetti stabili, conviventi e fidanzati) possono tornare a rivedersi. Ma se dare un bacio alla nonna comporta un rischio minore di contagio, diversa è la situazione per le coppie di fidanzati che non vedono l’ora di tornare a scambiarsi baci appassionati, anche tra le lenzuola.Rapporti sessuali dopo Coronavirus
Il Coronavirus, tuttavia, ha cambiato anche il modo di concepire il mondo del sesso e dei rapporti intimi. Onde evitare il rischio di essere contagiati dal proprio partner, bisogna stare attenti a quello che si fa e rispettare qualche piccola “regola”.
Regole sesso Fase 2Rapporti sessuali dopo Coronavirus
Ecco allora che il direttore dell’Istituto andaluso di Sessuologia Francisco Cabello, durante un’intervista a Il Messaggero, propone tutta una serie di regole per affrontare il sesso in modo sicuro nella Fase 2.
Cabello invita le coppie a non vedersi e a darsi al sesso online, ma se non possono resistere oltre che almeno siano responsabili, mantengano le distanze di sicurezza e niente scambi di saliva:
“Raccontatevi fantasie erotiche, datevi al sesso online oppure all’autoerotismo ma se siete vicini mantenete la distanza. Niente baci passionali, alla francese e con la lingua, limitatevi a quelli a stampo sulle labbra”.
Per coloro che hanno trascorso la quarantena insieme non c’è rischio ed il sesso risulta essere assolutamente sicuro. L’importante è avere maggiore igiene orale, astenersi da rapporti orali e utilizzare il preservativo sempre.
Su questo punto il sessuologo ha precisato che il virus è stato riscontrato nei genitali in soli due casi. Si tratterebbe di un uomo e una donna, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Clinical Infectous
Problema diverso per chi incontra persone nuove, in questo caso il rischio sarebbe più elevato, come rivela Cabello:Rapporti sessuali dopo Coronavirus
“Ciò che è assolutamente a rischio è entrare in contatto con una nuova persona. Se incontri qualcuno di nuovo, l’ideale sarebbe avere un test che risulta positivo agli anticorpi per sapere che il virus è passato o che non ha avuto alcun sintomo e che a quel tempo ha un test negativo”.
“La drammatica realtà dal punto di vista sessuale è che il Covid-19 è nella saliva. Quindi nelle nuove relazioni, è meglio passare quindici giorni senza fare sesso, attendere che non compaiano sintomi e quindi evitare pratiche sessuali rischiose “, ha concluso.
Voi come ritenete sia opportuno riprendere l’attività sessuale con il partner? Continuate a seguirci su SegretoDonna.