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Il presidente Putin durante il suo discorso al Forum economico di Davos: “Non possiamo ignorare le trasformazioni dell’economia globale, della vita politica, sociale e tecnologica … Il corona virus è una sfida per l’intera umanità accelerando i cambiamenti strutturali e accentuando gli squilibri e le tensioni che potrebbero aggravarsi portando a quella che per alcuni esperti è paragonabile ad una catastrofe simile a quelli degli anni ’30 del secolo scorso.”
Putin a Davos Putin a Davos
Senza appoggiare o negare la tesi è evidente la crisi dei precedenti modelli e strumenti di sviluppo economico per il presidente, “la stratificazione sociale sta aumentando sia a livello globale che nei singoli paesi. Provocando una forte polarizzazione di radicalismo di destra e di sinistra e altri movimenti estremi influenzano e rendendo meno stabili anche i rapporto internazionali.”
Diritto di scelta e privacy Putin a Davos
Il rischio – prosegue – è quello del crollo di uno sviluppo globale che potrebbe sfociare in una “lotta di tutti contro tutti”. In Russia – continua il presidente – diamo molta importanza al valore della famiglia ma anche a libertà fondamentali compreso il diritto di scelta e privacy.
Il mondo scivola nella distopia, dobbiamo assicurare lo sviluppo seguendo un percorso diverso positivo, equilibrato e costruttivo. Putin a Davos
Per il presidente Putin le principali sfide sono innanzitutto sociale ed economica: “Nonostante la grave crisi l’ultimo quarantennio del 1980-2020 è stato di grande successo per l’economia globale con un PIL globale raddoppiato. La globalizzazione ha portato ad un aumento dei profitti della grandi multinazionali principalmente quelle americane ed europee, ma questo riguarda l’1% della popolazione.
Cosa è successo al resto della popolazione? Negli ultimi 30 anni il reddito di più della metà dei cittadini dei paesi sviluppati in termini reali non è aumentato mentre il costo dell’istruzione e dei servizi sanitari si è triplicato, senza la prospettiva di aumentare il proprio reddito.
La caduta dell’economia mondiale dello scorso anno è stata la peggiore dalla seconda guerra mondiale.
Il corona virus ha notevolmente accelerato l’impiego di intelligenza artificiale, robotizzazione portando a nuove strutture e cambiamenti nel mercato. Molte persone stanno rischiando il proprio posto di lavoro, la propria attività – la cosiddetta classe media – che costituisce il nucleo di qualsiasi società moderna.”
La sfida social
Le crescenti problematiche economiche e disuguaglianze stanno dividendo la società e hanno aperto la strada al razzismo sociale, ad una intolleranza nazionale. La società sarà divisa perchè le ragioni del malcontento pubblico hanno a che fare con problemi reali che colpiscono tutti.
La tecnologia moderna Putin a Davos
“I grandi giganti digitali stanno giocando un ruolo sempre più significativo nella vita della società” riferendosi a quanto accaduto recentemente negli Stati Uniti: milioni di utenti, infatti, utilizzano questi ecosistemi e spendono molto tempo. “Ma quanto questo monopolio è correlato all’interesse pubblico? Gli sforzi per governare la società, istituzioni democratiche e il diritto naturale delle persone di decidere da sole come vivere e cosa scegliere, cosa esprimere liberamente sono recentemente venute meno negli Stati Uniti.”
Problemi internazionali
“Il rischio è che i problemi interni inevitabilmente vadano alla ricerca di un nemico esterno da colpevolizzare per ogni singolo fallimento, a cui riversare il malcontento dei propri cittadini: con pressioni sui paesi, l’impiego di barriere commerciali, sanzioni illegittime, restrizioni nel campo della tecnologia finanziaria e dell’informazione, un gioco del genere senza regole favorisce un aumento dei rischi dell’uso della forza militare.”
Dobbiamo guardare positivamente al futuro
“Nonostante le preoccupazioni dei rischi elencati” – sottolinea Putin – “dobbiamo guardare positivamente al futuro e portare avanti un programma costruttivo. Dobbiamo sviluppare approcci comuni e restringere le discrepanze.”
“Dobbiamo ripristinare rapidamente le economie globali e nazionali colpite dalla pandemia ma per garantire che tale ripristino sia di qualità e sostenibile a lungo termine dobbiamo superare gli squilibri sociali con una maggiore presenza del governo nella sfera socio-economica a livello nazionale e in medicina una maggiore responsabilità con una più stretta cooperazione interstatale. Bisogna combattere la disuguaglianza sociale all’interno dei singoli stati e passo dopo passo ridurre il divario tra i livelli di sviluppo economico di diversi paesi e regioni così eviteremo il rischio legato all’immigrazione con la crerazioni di nuove opportunità per tutti.”
Ci sono 4 priorità chiave che il presidente puntualizza:
- ogni persona dovrebbe avere un ambiente confortevole in cui vivere, con alloggi e infrastrutture accessibili, trasporti e servizi, benessere ecologico, con un lavoro che fornisca un reddito in costante aumento e quindi un adeguato tenore di vita
- accesso continuo a piattaforme di apprendimento consentendo loro di sviluppare e costruire la propria carriera e ricevere una pensione dignitosa
- ogni persone dovrebbe essere fiduciosa di ricevere assistenza medica di alta qualità quando necessaria e che il sistema sanitario goda dei servizi più avanzati
- indipendentemente dal reddito familiare, i figli dovrebbero avere una istruzione decente e realizzare il proprio potenziale. L’unico modo per garantirlo è lo sviluppo di una economia moderna che non veda le persone come un semplice mezzo.
Care amiche di Segretodonna queste sono le strategie alla base della Russia: una società concentrata sull’individuo e sulla famiglia con miglioramento generale del benessere. La crescita di un intero paese e non solo di alcune società.
Creare alleanze tecnologiche col superamento dei conflitti regionali con approcci multilaterali e la fine dello spargimento di sangue iniziando un processo di stabilizzazione.
Un coordinamento dei Peasi mondiali per combattere il Covid-19 e i suoi ceppi creando un’ambiente adatto agli scienziati.
