Care amiche di SegretoDonna oggi parleremo di Psoriasi.
La Psoriasi è una malattia infiammatoria della pelle cronica e recidiva non contagiosa e non infettiva, che porta le cellule a riprodursi più velocemente del solito. Si presenta con macchie simili all’eritema, con squame di colore bianco madreperla spesso unite a prurito. Le zone più colpite sono: gomiti, ginocchia, mani, coccige, cuoio capelluto e piedi. psoriasi malattie pelle
In Italia circa il 2/3% dell’intera popolazione soffre di questa patologia. Sono sempre più numerose le persone affette da una lieve forma di psoriasi che sono costrette a cambiare cura perché col tempo le terapie locali perdono efficacia.
È bene ricordare che non esiste una cura definitiva per questa patologia.
Le cause che la scatenano possono essere:
- Alterazione del sistema immunitario
- Stress
- Depressione
- Abuso di alcol
- Fumo di sigarette
- Utilizzo di alcuni farmaci
Queste sono solo alcune delle cause. Spesso è difficile intuire l’evento scatenante. Non c’è un’età in cui si manifesta.
Di solito la terapia utilizzata è quella locale: creme emollienti, unguenti, cortisoni, preparati a base di vitamina D3.
Quando ci si accorge che la terapia non sta dando i suoi frutti allora è necessario cambiarla.
Tra i rimedi alternativi ci sono:
La fototerapia.
Sono delle sedute con lampade UVB che permettono un rapido controllo della malattia.
La ciclosporina.
Un farmaco immunosoppressivo che permette la completa risoluzioni delle chiazze.
L’acitretina.
Quest’ultima porta ad un miglioramento già dopo 3 mesi di cura.
Queste cure alternative permettono di arginare abbastanza velocemente il problema ma rimandano sempre ad una terapia locale per mantenere la malattia sotto controllo. Inoltre presentano delle controindicazioni.
Vi ricordiamo che comunque la Psoriasi può essere tenuta sotto controllo grazie a:
- Un corretto stile di vita
- Una terapia adatta alle singole esigenze
- Una diagnosi precoce
- Una cura tempestiva
Come sempre sconsigliamo un’autodiagnosi. E vi ricordiamo che è importante parlare col proprio dermatologo per cercare la soluzione più adeguata al singolo caso.