È primavera: oltre agli amori sbocciano anche le allergie. Ecco alcuni consigli per tenerle sotto controllo

Capire se realmente soffriamo di allergia

Spesso tendiamo ad auto diagnosticarci un’allergia. Crediamo che quella dermatite, quei disturbi digestivi e gli starnuti siano dovuti a qualche reazione allergica. Sbagliato! La diagnosi fai da te spesso porta a risultati devianti. Meglio rivolgersi al proprio medico. Sarà sicuramente più competente di noi nel saperci indirizzare verso cosa muoverci.

Iniziare la terapia antistaminica

Non serve aspettare che i sintomi diventino insopportabili. Anzi, se all’inizio dei primi fastidi iniziamo la nostra terapia avremo sicuramente maggior giovamento. Gli antistaminici riescono a bloccare lo sviluppo dell’allergia, intervenendo direttamente sui sintomi.

Non sospendere la terapia quando ci sono miglioramenti

Chi è affetto da asma o allergia stagionale non può sospendere la terapia appena avverte i primi miglioramenti. Questo perché la terapia tende a controllare i sintomi evitando che la malattia peggiori. Così come non bisogna sospenderli quando avvertiamo una certa sonnolenza appena li prendiamo. Questo può essere un effetto collaterale di alcuni farmaci che col tempo si attenuerà. Inoltre debolezza e stanchezza sono spesso dovuti all’allergia e non ai farmaci.

Spesso alcune persone soffrono di allergie verso il pelo del gatto, del cane o di altri animali

Ovviamente è meglio evitare di convivere con gli animali ai quali siamo allergici. Ma esistono anche altri rimedi e soluzioni per poter dare vita a una sana convivenza.