“La cambio io la vita che non ce la fa a cambiare me”
Questa è la celebre frase della canzone del festival di Sanremo 1997 ” E dimmi che non vuoi morire” che racchiude la personalità di Patty Pravo.
La cantante è ricordata nel panorama della musica italiana, oltre che per la sua voce particolare, per il suo stile ribelle e eccentrico.
Infatti, questa frase cucita addosso da Gaetano Gurreri e Vasco Rossi è stata inoltre scelta da Nicoletta Strambelli, in arte Patty Pravo, come titolo della sua biografia.
Lo scorso novembre 2017 esce la sua biografia in cui la cantante nata a Venezia nel 1948 racconta sé stessa: “se vuoi essere libera devi pagare“.
Oggi, la diva Patty Pravo compie ben 70 anni e continua ad essere la “ragazza” provocante e provocatoria che ricordiamo in minigonna al mitico Piper di Roma.
Biografia: dalle trasgressioni di Roma ai mitici anni ’70
La sua è una carriera che vanta 50 anni di attività e ben 110 milioni di dischi venduti in tutto il mondo e nove partecipazioni al Festival di Sanremo.
Vive la sua adolescenza in una troppo tranquilla Venezia che ben presto le sta stretta e decide infatti di lasciare.
Fin troppo giovane fugge nella più stimolante Londra e poi nuovamente in Italia a Roma, dove trova il suo rifugio al Piper dove viene apprezzata per l’esuberanza.
Diventa “influencer” di quegli anni per il look: chioma biondo platino e trasgressivi stivaloni in vernice, arriva la popolarità con il suo primo singolo” Ragazzo triste” (1966).
Il suo successo da nazionale diventa internazionale con il brano ” La Bambola“( 1968) che la decreta icona indiscussa di seduzione e glamour.
Gli anni ’70 sono quelli di maggiore fama con “Pazza Idea” e “Pensiero Stupendo“, ma se nel pubblico ha popolarità per il privato polemiche.
La sua vita privata è un constante subbuglio di relazioni e incontri: ha attratto artisti come Jimi Hendrix, Frank Sinatra e David Bowie.
Inoltre, fa scalpore per le sue foto di nudo integrale sulla rivista “Le Tre Ore” e infine finisce anche in carcere per possesso di hashish.
Nel 1990 decide di partecipare a Sanremo, ma viene accusata di plagio per la somiglianza del suo brano con un pezzo di Sting.
Pertanto, pochi giorni prima della sua esibizione all’ Ariston, coerentemente alla sua personalità, decide di rinunciare e afferma: “Io certe stronzate non le faccio”.
La sua carriera è ricca di tour internazionali, premi alla carriera e riconoscimenti per l’artista e la persona che è amata in tutto il mondo.
A 70 anni la divina Patty Pravo continua a essere icona di stile e bellezza, un mito nel mondo della musica stimata anche dai giovanissimi.