Il Natale salva il settore del commercio e fa impennare le vendite al dettaglio che a dicembre sono cresciute dello 0,9% in valore rispetto al mese precedente, e del +9,4% su base annua. Numeri positivi anche per la media del 2021, con una crescita annua del 7,9% in valore e del 7,2% in volume. Dati che tuttavia, per il Codacons, rappresentano un mero rimbalzo tecnico e non devono portare a facili entusiasmi. Natale salva commercio
Tanasi: situazione attuale rischia di affossare commercio Natale salva commercio
Il prof. Francesco Tanasi docente dell’Università San Raffaele Roma spiega che “La buona performance delle vendite di dicembre e l’andamento positivo del 2021 sono determinati unicamente dal confronto con un 2020 disastroso e caratterizzato da una forte contrazione degli acquisti da parte delle famiglie che, a causa della pandemia, hanno fortemente tagliato anche le spese legate al Natale.
Un rimbalzo tecnico quindi ampiamente atteso, con i numeri sulle vendite che dovranno ora fare i conti con una situazione totalmente diversa, dove gli aumenti delle bollette di luce e gas e i forti rincari dei prezzi al dettaglio rischiano di affossare il settore del commercio nei primi mesi del 2022”.