Care amiche di SegretoDonna oggi purtroppo ci lascia Luke Perry. Chi ha oggi più o meno quarant’anni lo ricorda bene, negli anni novanta è stato il sogno di milioni di teenager di tutto il mondo inclusa l’Italia. morte luke perry
Mercoledì scorso era stato colpito da un ictus, dal quale purtroppo non si era più ripreso.
Luke Perry, l’attore celebre per il ruolo di Dylan McKay nella serie tv anni Novanta Beverly Hills 90210, è morto a 52 anni in seguito al devastante ictus che lo ha colpito all’improvviso qualche giorno fa. L’attore si è spento al St. Joseph Hospital, a Los Angeles. Il Dylan di Beverly Hills era ricoverato da cinque giorni, i medici lo avevano sedato nella speranza di dare al suo cervello la possibilità di lottare e riprendersi dal violento colpo, ma il danno era evidentemente già troppo esteso.
Addio a Luke Perry, Dylan di Beverly Hills 90210: la sigla del telefilm cult morte luke perry
Coy Luther Perry III, questo il suo vero nome, era nato a Mansfield l’11 ottobre del 1966, figlio di un operaio e di una casalinga. Deciso a fare l’attore si era trasferito a Los Angeles e aveva ottenuto i primi ruoli nelle soap opera Destini e Quando si ama, alla fine degli anni Ottanta. Prima, c’era stato un passaggio a New York dove, come raccontò nel 1990 in un’intervista a Whoopi Goldberg, aveva fatto 215 provini prima di riuscire a essere scritturato per uno spot.
Ma è in California, nel 1990, che arriva il vero colpo di fortuna: quando viene ingaggiato per interpretare Dylan McKay nella serie tv Fox Beverly Hills 90210, un ruolo che gli avrebbe presto cambiato la vita: un ragazzo problematico, nelle intenzioni degli autori ispirato a James Dean, figlio di una famiglia miliardaria con problemi di alcol e una durezza che nascondeva un’anima fragile. Conteso tra la bionda Kelly Taylor e la mora Brenda Walsh, fenomeno che negli anni Novanta creava delle vere e proprie fazioni tra le spettatrici del telefilm.
Il personaggio piace al pubblico, e Perry diventa una star. Recita in quasi tutte le stagioni, dal 1990 al 1995. Dopo un periodo d’assenza torna nel cast dal 1998 al 2000. La pausa gli serve per tentare anche la strada del grande schermo. Lavora pure in Vacanze di Natale 95, di Neri Parenti, in cui interpreta se stesso. E’ nel cast di Il quinto elemento di Luc Besson (1997) e in quello di Crocevia per l’inferno di John McNaughton (1997). morte luke perry morte luke perry
Le sue love story con Kelly Taylor, la biondissima spocchiosa, e la bruna Brenda Walsh divise il pubblico femminile in tifoserie da stadio. Tanto più perché fiction e realtà si sovrapposero quando cominciò a circolare la voce che Perry avesse davvero una relazione con Jenny Garth, l’attrice che interpretava Kelly.
Nel 2008, nonostante il grande successo Perry deciderà di non partecipare allo spinoff della serie, al quale presero invece parte Shannen Doherty, Jennie Garth e Tori Spelling. “Sarò legato a lui per il resto della mia vita – disse, parlando del personaggio – ma va bene così. Dylan McKay l’ho creato io, è mio“. Spiegò che “quando diventi un professionista devi tener conto di tutte le offerte e non penso che questa sia una cattiva occasione, ma dal punto di vista creativo è qualcosa che ho fatto in passato, non so quanto mi gioverebbe se lo rifacessi oggi“. morte luke perry morte luke perry
Nel 2000 smette di essere Dylan. Recita nella serie Oz, della Hbo, poi in Jeremiah, in onda dal 2002 al 2004 ma sono tantissime le serie tv alle quali partecipa, il teen drama Riverdale fra le più recenti, così come è lunga la lista dei film ai quali ha preso parte. Ha lavorato tanto come doppiatore, ha partecipato a un’edizione, nel 2001, di The Rocky Horror Show. Tutti ruoli con i quali ha cercato di sfuggire, invano, all’identificazione con il personaggio di Beverly Hills 90210. Che continua a perseguitarlo sotto varie forme, fra cui una versione cartoon in alcuni episodi di I Simpsons (che ha anche doppiato) e in un episodio di I Griffin.
La sua ultima, bella occasione era stata con Quentin Tarantino: il regista lo aveva ingaggiato per un piccolo ruolo in Once upon a time in Hollywood, il suo nuovo film con un cast stellare e sterminato. Alcune scene sarebbero state già girate e chissà se Tarantino deciderà di lasciarle nel film. Staremo a vedere.
Un commovente post su Instagram e su Twitter per dire addio al compagno di set e amico di sempre. Ian Ziering, lo Steve Sanders di “Beverly Hills 90210”, ha deciso così di piangere la scomparsa di Luke Perry. “Caro Luke, mi scalderò per sempre nei bei ricordi che abbiamo condiviso negli ultimi trent’anni. Possa il tuo viaggio essere arricchito dalle magnifiche anime di quelli che ti hanno preceduto, proprio come hai fatto qui per quelli che hai lasciato. Dio, per favore, dagli un posto vicino a te, se lo merita“, scrive Ziering, pubblicando una foto recente con Perry.
Con tanta amarezza noi di SegretoDonna lasciamo con un profondo saluto uno degli attori che più di altri è rimasto nei cuori di tanti di noi, ricordo indelebile di anni apparentemente ormai lontani.
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