CODACONS: consumatori favorevoli, ancora troppa incertezza e confusione su fine mercato tutelato
Tanasi: servono strumenti per guidare famiglie e punire speculazioni
Bene per il Codacons il subemendamento M5S alla manovra approvato dalla commissione Bilancio del Senato che prevede lo slittamento al 1 gennaio 2022 della fine del mercato tutelato per l’energia.
Per Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons “Si tratta di una misura che vede il pieno favore dei consumatori italiani. Come sottolineato prima dal Codacons, e poi dalla stessa Autorità per l’energia, al momento le famiglie non sono preparate alla fine del mercato tutelato, ed il passaggio obbligatorio a quello libero previsto per luglio 2020 rischia di creare distorsioni a danno delle famiglie, perché regna ancora molta incertezza e confusione”.
“La proroga al 2022 si rende dunque indispensabile per evitare il caos nel settore dell’energia, ma al tempo stesso il Governo deve studiare misure per guidare le famiglie nel passaggio, evitare rincari sulle bollette luce e gas a danno dei consumatori e punire gli operatori scorretti, che approfitteranno della fine del mercato tutelato per mettere in atto speculazioni”.