Sebbene teneri, sono stati davvero in pochissimi quelli che nonostante il virus, hanno deciso di sposarsi lo stesso, con tutto quello che ne richiede. Mascherina, nessun invitato, niente “puoi baciare la sposa”, nessun viaggio di nozze, nessuna foto di gruppo ecc ecc. Gli unici party possibili sono stati quelli online, con amici e parenti collegati su Zoom party con l’obiettivo di festeggiare di tutto tiro in casa. Matrimoni cancellati coronavirus
Meglio tirare il freno Matrimoni cancellati coronavirus
La maggior parte delle coppie però, ha preferito fare un passo indietro, nessun sì all’altare, nessun abbraccio, ma solo tanti limiti e divieti. Meglio pertanto procrastinare. Questo è quello che ha scelto la maggior parte delle coppie, più di 170 mila per la precisione, senza considerare altri 50 mila tra maggio e giugno.
Ma a fronte dei pochi decisi a dirsi implacabilmente «sì» nella data fissata quando il Coronavirus era uno sconosciuto, la stragrande maggioranza di chi doveva sposarsi, di fronte a limiti, regole, divieto di assembramenti e quindi di emozioni, abbracci e baci davanti alle torte a tre piani, ha preferito tirare il freno a mano e procrastinare: sono 170 mila i matrimoni cancellati tra marzo e aprile, 50 mila quelli che secondo le stime salteranno tra maggio e giugno.
Wedding planner
I protagonisti del wedding planner, hanno deciso di inviare una lettere ai nostri presidenti, come grido di aiuto, per sottolineare come questa pandemia abbia portato un crollo assoluto negli stipendi. Si richiede pertanto un “anno bianco” o meglio una sospensione di tasse di cui le aziende non sarebbero in grado di pagare, il prolungamento della cassa integrazione. Matrimoni cancellati coronavirus
Oppure si richiede l’apertura di alcune attività di eventi o ristorazione, di quelle che si possono svolgere all’aperto e ovviamente rispettando ogni misura o norma di sicurezza. Il danno è di circa 500 milioni di euro!
500 milioni di euro Matrimoni cancellati coronavirus
Questa è la somma dei guadagni che un’intera filiera di imprese ha totalmente perso per quest’anno: tra abiti da sposa, fioristi, fotografi, parrucchieri, autonoleggi ecc…
L’amore ai tempi dei Coronavirus Matrimoni cancellati coronavirus
Una situazione che fa capire quanto nonostante l’amore faccia girare il mondo, dinanzi a problemi di salute, bisogna mettere le distanze, fisiche, solo fisiche…
Una cosa è certa: l’amore non va in vacanza, anche se i matrimoni sono stati rimandati… magari, pensatela così, avete più tempo per riflettere se la vostra scelta sia giusta o meno!
Matrimoni cancellati coronavirus
Continuate a seguirci sempre qui, su: SegretoDonna!