Aski Cocu
Gli esperti parlano di «nomofobia» quando emerge una difficoltà a staccarsi fisicamente dal telefono ma esistono diversi disturbi, non solo psicologici, legati all’uso eccessivo dei dispositivi mobile. malattie smartphone rischi vista malattie smartphone rischi vista
La nomofobia
Si parla di «cellularomania» o «nomofobia» quando si evidenzia una vera e propria difficoltà a staccarsi fisicamente dal telefono o si teme di non essere in contatto con il mondo.
Le persone affette da questo disturbo tendono a considerare lo smartphone come uno strumento per soddisfare bisogni di ordine affettivo-relazionale e come principale mezzo per comunicare con gli altri.
Secondo l’ente di ricerca britannico Yougov, più di 6 ragazzi su 10 tra i 18 e i 29 anni vanno a letto in compagnia dello smartphone, e oltre la metà degli utenti di telefonia mobile (53%) tendono a manifestare stati d’ansia quando rimane a corto di batteria, di credito o senza copertura di rete. In questi casi gli esperti consigliano la psicoterapia.
L’identità estesa che crea ansia
Per gli esperti dato che gli smartphone sono diventati «contenitori di ricordi» chi li usa tende a identificarsi con essi.
Secondo uno studio pubblicato su «Cyberpsychology, Behavior, and Social Networking» si sta diffondendo sempre di più la paura di non essere raggiungibili.
Una situazione che genera uno stato di ansia difficile da gestire per migliaia di persone. Una buona strategia può essere imparare a staccarsi dal telefono per brevi periodi durante l’anno.
«Text Neck», la postura sbagliata
Collo dolorante e schiena intorpidita.
Sono questi i sintomi della sindrome «TextNeck», un problema di postura legato al guardare il display dello smartphone in continuazione o per lungo tempo.
Secondo Todd Lanman, neurochirurgo spinale al Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles, ci sarebbe un numero crescente di pazienti giovani che registrano dolori dovuti ad ernie del disco e a problemi di allineamento vertebrale della colonna.
Nei casi più gravi si assiste a un’ inversione delle curve della colonna dovute al troppo uso dello smartphone.
La soluzione immediata è tenere il telefono ad altezza occhi anche da seduti.
La tendinite al polso
Tra le patologie legate all’uso eccessivo dello smartphone c’è anche la tendinite al polso. Tenere in mano per troppo tempo il telefono -si parla di ore -può favorire l’insorgere del problema.
Nel reggere il cellulare si rischia infatti di sottoporre ad eccessive sollecitazioni i tendini che possono in alcuni casi infiammarsi. malattie smartphone rischi vista malattie smartphone rischi vista
Abbassamento della vista
Se leggete sul cellulare la notte prima di addormentarvi rischiate di far peggiorare la vostra vista. Secondo diversi studi il problema sarebbe la «Luce Blu» o luce artificiale prodotta dagli schermi degli smartphone e dei tablet.
La Luce Blu ha una lunghezza d’onda corta e quindi una maggior frequenza ed energia che può provocare rossore e irritazione agli occhi, secchezza, affaticamento e visione offuscata oltre a mal di testa e a disturbi del sonno.
Il pollice «da smartphone»
Aumentano i casi di sindrome del ‘«pollice da smartphone», ossia dei dolori alla base del pollice causati dall’utilizzo ripetuto del dito per scrivere messaggi, e-mail e text via telefono.
Attualmente il fenomeno è studiato dai ricercatori della « Mayo clinic Usa».
Gli esperti sono preoccupati che la nuova malattia possa aumentare nel tempo lo sviluppo di osteoatrite, meglio conosciuta come artrosi.
«La nostra ipotesi – ha spiegato Kristin Zhao che conduce l’indagine dal 2010 – è che l’uso degli smartphone costringa a un movimento anormale delle ossa del pollice, causando inizialmente dolore e eventualmente artrite osteoarticolare».
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