Ferme tutte, abbiamo trovato il lavoro dei vostri sogni!
Proprio così: se siete delle fan accanite della crema alla nocciola più famosa del mondo, un’azienda di Alba, in provincia di Cuneo, ha appena pubblicato un’offerta che potrebbe fare al caso vostro. lavoro assaggiatore dolci
Del resto, essere pagate per assaggiare dolci è un po’ il desiderio proibito di tutte. Niente scartoffie da firmare o telefonate a cui rispondere, solo gustosissimi dolci da assaggiare per capire quale effetto avranno sul mercato.
E così la giornata lavorativa diventa in realtà un tuffo tra profumi e sapori. Forse un po’ a scapito della linea, ma potrete sempre recuperare mangiando insalata per tutto il resto della giornata.
Siete curiose di sapere come potete candidarvi? Ve lo sveliamo noi di SegretoDonna! lavoro assaggiatore dolci
Come candidarsi
A pubblicare l’annuncio è stato il portale Open Job Metis. “Ricerchiamo per Soremartec Italia Srl persone a cui piacerebbe imparare a gustare cacao, granella di nocciole e altri prodotti semilavorati dolci” scrivono.
“Un corso di formazione retribuito (con inizio a settembre e della durata di 3 mesi) avrà l’obiettivo di educare il senso dell’olfatto e del gusto e migliorare la capacità di esprimere a parole ciò che si percepirà con gli assaggi dei prodotti semilavorati.
Al termine del corso, i candidati saranno assunti con un contratto in somministrazione duraturo nel tempo con un impegno part time di due giorni alla settimana di 2 ore.
Sede di lavoro: Alba.
Le persone interessate possono inviare il curriculum a alba@openjob.it, specificando nell’oggetto RIF. ALB01.”
Si comprende chiaramente che ai futuri 60 giudici sensoriali non è richiesta alcuna esperienza nel settore dolciario.
L’azienda all’interno della quale saranno assunti i candidati non è specificata. Tuttavia, molti pensano che si tratti della Ferrero, che ad Alba ha il suo stabilimento storico. La Soremartec, inoltre, è la sua azienda di ricerca del personale.
Ovviamente è necessario non soffrire di allergie alimentari per prendere parte al corso e aspirare a ottenere il lavoro. Inoltre, sarebbe opportuno valutare anche l’aspetto economico: l’annuncio è per un part-time di quattro ore a settimana, che di certo non porterà nelle tasche dei futuri giudici guadagni cospicui.
Vi piacerebbe provare a candidarvi? Scrivetelo nei commenti e continuate sempre a seguirci su SegretoDonna!