Durante la plenaria di Strasburgo, nel corso del dibattito sulla violazione dello Stato di diritto in Polonia e sanzioni UE, l’eurodeputata Francesca Donato è intervenuta in difesa degli italiani discriminati dal Green Pass. lavoratori donato strasburgo lavoratori donato strasburgo
Visualizza questo post su Instagram
«In Italia i diritti umani fondamentali sanciti nella carta europea dei diritti dell’uomo vengono calpestati dal governo del non eletto presidente Draghi con l’introduzione di misure gravemente discriminatorie e vessatorie contro la minoranza dei lavoratori e studenti non vaccinati contro il Covid e la repressione violenza delle proteste pacifiche in corso.
La violazione della rule of law è ben più grave di quella contestata dalla Polonia, ma la commissione non sene occupa.
Forse il Premier Draghi ha ricevuto dalle istituzioni europee ha ricevuto una licenza di uccidere?
Se non è così, commissario, intervenga subito in difesa dei cittadini italiani che chiedono aiuta come hanno fatto ieri a Trieste».
Secondo la Donato la violazione della rule of law in Italia sarebbe molto più grave di quella contestata alla Polonia: «Ma la Commissione non se ne occupa» ha continuato.
Francesca Donato aveva già dimostrato la sua ferma opposizione al Green Pass lasciando la Lega a fine settembre.
«Dopo una lunghissima e approfondita riflessione – si leggeva in una nota – sono giunta alla sofferta decisione di uscire dal partito nel quale sono stata eletta». lavoratori donato strasburgo