Federico Randis
È giunto il momento di fare un po’ di chiarezza su un argomento in tanti di voi ci chiedono e avvolto ancora da tante dicerie, voci di corridoio e opinioni poco chiare.la magia degli integratori
Ogni organismo vivente per vivere ha bisogno di nutrimento. Prendiamo le piante per esempio, il loro apparato radicale si è sviluppato per attingere nutrienti dal terreno: nuovi studi evidenziano anche come le radici di vegetali diversi, si fondono per avere uno scambio di sostanze immagazzinate, da una più datata verso una più giovane. Questo fa si che i più “anziani” aiutino i più “giovani”. Lo stesso succede d’altronde anche nel mondo animale quando un adulto caccia per poi condividere il “bottino” coi propri cuccioli per farli crescere sani e forti.
Gli umani non sono da meno occupandosi della propria prole. Il primo integratore utilizzato prima ancora dello svezzamento è il classico latte in polvere. Avete mai posto la vostra attenzione sui valori nutrizionali? Basta uno sguardo veloce all’etichetta per comprendere che il latte artificiale subisce diversi trattamenti. la magia degli integratori
A questo punto la domanda sorge spontanea, a cosa servono micro e macro nutrienti in esso contenuto? Pochi di voi sapranno che esiste una tabella che riconosce ad ognuno di questi elementi una specifica funzione nel nostro corpo, che sia energetica, plastica, regolatrice o protettiva poco importa, fatto sta che nel lungo periodo la carenza di un determinato nutriente porta con se delle conseguenze, che possono provocare col passare degli anni alcune disfunzioni, malattie e carenze.
È bene sapere che il nostro organismo non è in grado di distinguere se il nutriente che viene ingerito proviene da un cibo “coltivato e cresciuto/ allevato al naturale” o è frutto di “processi industriali mirati alla creazione di un integratore” esso risponde semplicemente a ciò che introduciamo nel nostro corpo.
Gli integratori alimentari non sono palliativi la magia degli integratori
La comunità scientifica oggi ha le idee ben chiare sull’argomento: è importante un consumo giornaliero di integratori per mantenere uno stile di vita sano, rallentare l’invecchiamento e mantenere stabili i livelli di energia. Ovviamente con ciò non possiamo certo affermare che tutti gli integratori siano essenziali, in quanto ci sono come in tutti i settori le mode passeggere e alcuni prodotti inutili, anche la qualità e le tecniche di produzione hanno la loro importanza, meglio quindi affidarsi ad aziende leader nel settore con comprovati risultati di clienti soddisfatti.
Pur non essendo farmaci, ma sostanze create per migliorare il nostro benessere, gli integratori non vanno assunti con leggerezza. «Ci sono momenti della vita, come in gravidanza, in menopausa o in età avanzata, in cui potrebbe essere necessario reintegrare alcune sostanze attraverso una specifica supplementazione per prevenire, per esempio, l’osteoporosi, ridurre i fattori di rischio cardiovascolari, mantenere il buono stato di salute del sistema periferico nervoso. Gli integratori, usati con un dosaggio adeguato, per un periodo di tempo specifico e sotto controllo di uno specialista, sono più che utili – commenta il professor Cicero su Italia a Tavola – Se si ricorre all’integrazione senza che vi sia alcuna carenza da compensare, è ovvio che i benefici saranno trascurabili. Lo stesso se ci si aspetta che un integratore agisca come un farmaco prescritto per curare una particolare patologia. Gli integratori servono per colmare carenze nutrizionali o qualora vi sia una necessità fisiologica».
Spero di esservi stato d’aiuto, riprenderemo l’argomento in altri articoli di SegretoDonna per scavare ancor di più a fondo la questione, qualunque decisione voi prendiate è sempre bene consultarsi con il proprio medico di fiducia, stay tuned!
