Amarsi per quel che si è, e non per quello che si deve essere secondo i canoni proposti da social e mass media. È il messaggio sempre più diffuso tra celebrità e influencer, stanche di dovere sfoggiare una finta perfezione a tutti i costi o di rispondere a commenti negativi riguardanti il peso o l’aspetto fisico in generale.
E se, cavalcando tale cresta dell’onda, è stata Vanessa Incontrada a far parlare di sé nelle ultime settimane, un altro volto noto da tempo incoraggia ad amarsi per quello che si è. Difetti compresi.
Di chi si tratta? Ve lo sveliamo noi di SegretoDonna! Intervista Valentina Ferragni
Intervista Valentina Ferragni: “Si sta bene anche con la cellulite”
L’influencer, icona del body positivity, si è raccontata nel corso di una lunga intervista rilasciata a Vanity Fair Italia.
“Fa male quando vieni criticata per una cosa che non puoi cambiare” ha detto.
“Perché metti le canottiere, tu che hai le spalle così larghe? E io dicevo: “Sono nata così!”. Ma, anche potendoci fare qualcosa… l’eventuale problema sarebbe mio o tuo?
Ho notato che anche se avessi provato a cambiare per piacere agli altri e fossi diventata una taglia 40, più tonica di tutte le modelle di Victoria’s Secret messe assieme, se mi fossi laureata in ingegneria aerospaziale e avessi cambiato cento colori di capelli, ci sarebbe sempre stato qualcuno pronto ad attaccarmi.
Ho imparato ad accettarmi per quello che sono e ad apprezzarmi nei limiti del mio corpo, ma anche nei miei cambiamenti fisici, e persino mentali. Resto comunque dell’idea che sia giusto migliorarsi, sempre, ma questo è un altro discorso”.
E, a proposito del rapporto tra forma fisica e social – ampiamente utilizzati da lei come da milioni di altri utenti – ha dichiarato:
“Instagram ti fa certamente vedere spesso una realtà che non è vera. Ma in tutto, non solo nei corpi: le vite di molti sembrano perfette e splendide, ma sappiamo che non può essere proprio sempre così. Ma il problema non è solo Instagram.
Anche i giornali hanno creato una perfezione che molti ambiscono ad avere. Il problema sono le persone che seguiamo. Io non seguirei qualcuno che non mi dia stimoli positivi che mi facciano migliorare. Intervista Valentina Ferragni
Bisogna scegliere, anche quali programmi guardare in tv e quali giornali leggere. Instagram è certamente un mondo che, se ti svegli una mattina in una giornata no, stai a casa magari col ciclo e vedi tutti al mare con fisici scultorei che si divertono… ecco, magari non aiuta. Però si può anche decidere di seguire chi si mostra anche con la sua cellulite e i suoi difetti, e ti fa capire che si può stare benissimo anche così“
Cosa pensate di quanto dichiarato?
Scrivete i vostri commenti e continuate a seguirci! Intervista Valentina Ferragni