Sabrina Francalanza
Continua il Pamela Prati gate, che si arricchisce sempre di nuovi, scandalosi, dettagli. Un fattaccio che adesso sembra essere diventato una lotta di tutti contro tutti, in cui Pamela Prati si è scagliata contro la Michelazzo, che a sua volta ha scaricato la colpa alla Perricciolo.
Quest’ultima, dal canto suo, nel corso degli ultimi mesi ha rilasciato poche dichiarazioni. Ma adesso che ha deciso di parlare sta mettendo in discussione quanto detto dalla Prati e dalla Michelazzo nel corso delle diverse ospitate televisive.
Per esempio, a differenza di quanto dichiarato dalle due, Donna Pamela non si è mai discolpata. Piuttosto, ha suddiviso le colpe, asserendo di essere responsabile della questione tanto quanto le altre due.
“Noi tre avevamo firmato da un legale un accordo di riservatezza, quindi tutte e tre abbiamo interesse a tacere no? È stato un gioco, non ci sono colpe legali, io ho deciso di dire la verità ma le altre due non lo faranno mai. Eliana prende 7mila euro a puntata dalla D’Urso, io non voglio nè soldi nè la tv. Pamela ha dei debiti, il cachet di Domenica In le è stato pignorato”. Intervista Pamela Perricciolo
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L’ex manager di Pamela Prati, di recente, ha rilasciato ulteriori dichiarazioni degne di nota.
“Non sono io Mark Caltagirone. C’è un Marco che veniva al mio ristorante, forse era lui (…) Cosa dico? Che lo abbiamo inventato noi tre? Sì è andata così. Pensa che figura di me**a” ha raccontato.
“Io per fortuna me ne sto andando a Zanzibar, apro un resort. Abbiamo creato il personaggio dell’anno: c’è il gusto del gelato Caltagirone, le magliette, all’autogrill le signore mi offrono il caffè e mi chiedono se la Prati si sposa. Non è una vittima, non lo so con chi chattava, diceva bugie anche a me sul fatto che incontrava questo Mark. Poi io lo sapevo che Pamela era consapevole, le password di Mark le ha Pamela. A un certo punto ha visto che poteva guadagnare e non si è più fermata. Ora ne parlo con gli avvocati e dirò la verità. Farò un comunicato a Dagospia. Io dico che abbiamo cazzeggiato con le password, ma le altre non lo diranno mai. È la verità più o meno. È stato tutto un gioco, Eliana ha voluto che firmassimo un documento di riservatezza il 1° aprile: che vittima è quella che tace e chiede di tacere? Le ho detto: ma pensi di ripulirti?”.
Ha aggiunto poi che se è vero che il profilo di Simone Coppi era un fake, vero è anche che era la stessa Eliana Michelazzo a gestirlo. Intervista Pamela Perricciolo
La verità sembra essere ancora lontana; quel che è certo è che questo Pamela Prati gate è solo l’assurdo risultato di una valanga di bugie.
E voi, a chi credete? Intervista Pamela Perricciolo
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