Care amiche e amici di SegretoDonna, Il professor Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia e direttore del Laboratorio di microbiologia dell’Asst Spedali Civili, lancia l’allarme sulla campagna di vaccinazione: «Solitamente le vaccinazioni lasciano una memoria immunitaria lunga, ma con un virus così mutato l’antidoto – calibrato su ceppi precedenti – perde efficacia in fretta: è necessario sequenziare i patogeni in modo massiccio per aggiornare le fiale prima che le nuove varianti siano incontrollabili. Fare tre vaccinazioni all’anno non è sostenibile». insostenibile tre dosi
Una vera bomba si abbatte sui continui richiami vaccinali imposti da Big Pharma e dal governo. Argomenta il professore: «I dati clinici dicono che l’efficacia c’è, molto sui giovani, meno su fragili e anziani. Ma tutto dipende dall’intensità della risposta immunitaria personale. La terza dose, in genere, comincia a perdere forza entro 4-6 mesi», avverte il professore in una intervista al Giorno. «Una quarta dose dello stesso vaccino, con Omicron molto mutata e che può mutare ancora, non è auspicabile. Serve, per il nuovo richiamo, tra 4-6 mesi un antidoto che sia confezionato anche sulla proteina variante di Omicron».
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«Abbiamo un prodotto formulato su una sola proteina Spike della vecchia variante, mentre il virus è molto mutato. Gli anticorpi per contattare tutte le mutazioni devono essere tanti e molto attivi, ed ecco che parliamo della quarta dose. Senza un vaccino calibrato su tutte le varianti, siamo costretti a tante iniezioni. Ma ciò non può andare avanti all’infinito», ribadisce Caruso.
Per il professore Caruso il vero problema nei prossimi mesi: «Il rapido succedersi di varianti lascia aperta l’ipotesi endemica». insostenibile tre dosi
Conclude il presidente: «Bisogna, però, scoprire sul nascere i nuovi ceppi con un sequenziamento mondiale, così da produrre subito vaccini aggiornati. Per uscire dalla pandemia bisognava vaccinare il mondo, ma non è possibile perché rincorriamo il virus. Dunque, non resta che immunizzare più gente possibile, mentre le infezioni proseguono ma con un virus che perde forza: fra anni e anni avremo una sorta di immunità di gregge mondiale». insostenibile tre dosi