Da quando è stata imposta la quarantena un po’ ovunque, i nostri stili di vita sono cambiati irrimediabilmente imperdibili libri quarantena
Di conseguenza ci siamo adattati, controvoglia o meno, agli spazi delle nostre case e a tutti i confort a disposizione, speranzosi di non portarci alla pazzia loro prima del virus
E tra serie tv, film e console immancabili presenze durante questi giorni tanto difficili da sopportare, a questa lista non potevano mancare i libri, i quali fortunatamente si adatterebbero ad ogni situazione imperdibili libri quarantena
Così facendo se almeno per un po’ dovremmo lasciare da parte tutto quello che ci sembrava impossibile da accantonare, i libri forse più di qualsiasi altra cosa, potranno essere d’aiuto nelle serate più lunghe
Per dimenticarsi almeno per qualche ora di essere caduti nell’irreale limbo di cui siamo caduti.
Ecco 5 libri da leggere assolutamente in tempo di quarantena #iorestoacasa: imperdibili libri quarantena
1 Atlante sentimentale dei colori – Kassia St Clair
Un affascinante viaggio tra ogni singola tonalità di colore esistente al mondo, creata e non. Ognuna con le sue inconfondibili caratteristiche e origini precise.
Ogni sfumatura con la sua storia che a sua volta ha cambiato molto spesso le nostre vite.
Kassia St Clair ha compiuto un lavoro forse doveroso, raccogliendo nel suo libro ben 75 storie con protagonisti tra le più affascinanti tonalità, sfumature e tinte che l’uomo abbia mai scoperto e creato.
Tra arte, politica, cultura pop e mitologia, l’Atlante sentimentale dei colori, ci porta alla scoperta dei colori del e nel mondo, senza cui niente avrebbe vita.
2 La caduta dell’Impero romano. Una nuova storia – Peter Heather
Quante volte abbiamo letto teorie più o meno approfondite e/o suggestive tali da farci sapere quanto basta su uno degli eventi storici più importanti di sempre?
Potranno passare anche altri 10 secoli, ma la portata ed il valore di uno degli imperi più forti e longevi della storia non scemerà mai.
E allora com’è potuto cadere? Le ricostruzioni più diffuse hanno dipinto una civiltà decadente e corrotta, troppo “civilizzata” e magari indebolita dal cristianesimo. Ma a giocare un ruolo determinante furono anche semplici dettagli, come gli archi degli unni, più lunghi e potenti di quelli dei nemici, e il carico fiscale imposto dalla capitale alle province.
Con una narrazione ricca di episodi e personaggi memorabili, Peter Heather confuta i luoghi comuni, mettendo a frutto le sue competenze economico-militari e le sue approfondite conoscenze sui barbari, ricostruendo in maniera brillante e persuasiva gli scontri e le battaglie, ma anche i tentativi di integrazione alle frontiere dell’impero.
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3 Il mediterraneo – Fernand Braudel
Come scrive nell’Introduzione: ”Quel che abbiamo voluto tentare è un incontro costante di passato e presente, l’ininterrotto trascorrere dall’uno all’altro, un concertato senza fine liberamente eseguito a due voci. Se tale dialogo, con i suoi problemi che si riecheggiano reciprocamente, anima la sua opera, potremo dire di aver conseguito lo scopo. La storia non è altro che una continua serie di interrogativi rivolti al passato in nome dei problemi e delle curiosità – nonché delle inquietudini e delle angosce – del presente che ci circonda e ci assedia. Più di ogni altro universo umano ne è prova il Mediterraneo, che ancora si racconta e si rivive senza posa. Per gusto, certo, ma anche per necessità. Essere stati è una condizione per essere.”
4 La Cattedrale del mare – Ildefonso Falcones
Barcellona, XIV secolo. NeI cuore dell’umile quartiere della Ribera gli occhi curiosi del piccolo Arnau sono catturati dalle maestose mura di una grande chiesa in costruzione.
Figlio di un servo fuggiasco, nella capitale catalana Arnau trova rifugio e quella sospirata libertà che a tutt’oggi incarna lo spirito di Barcellona, all’epoca in pieno fermento: i vecchi istituti feudali sono al tramonto e mercanti e banchieri in ascesa, sempre più influenti nel determinare le sorti della città, impegnata in aspre battaglie per il controllo dei mari. Intanto l’azione, dell’Inquisizione minaccia la già non facile convivenza fra cristiani, musulmani ed ebrei…
Personaggio di inusuale tempra e umanità, Arnau non esita a dedicarsi con entusiasmo al grande progetto della “cattedrale del popolo”. E all’ombra di quelle torri gotiche dovrà lottare contro fame, ingiustizie e tradimenti, ataviche barriere religiose, guerre, peste, commerci ignobili e indomabili passioni, ma soprattutto per un amore che i pregiudizi del tempo vorrebbero condannare alle brume del sogno…