Care amiche e amici di SegretoDonna oggi 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. giornata violenza donne
Ogni giorno, in Italia, ci sono 89 donne vittime di violenza di genere e nel 2021 sono stati 109 i femminicidi, il 40% di tutti gli omicidi commessi. Di questi, 93 sono avvenuti in ambito familiare-affettivo e, in particolare, 63 per mano del partner o dell’ex partner. Questi i dati allarmanti diffusi in occasione del 25 novembre,
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La Giornata è stata istituita partendo dall’assunto che gli abusi contro le donne siano una violazione dei diritti umani. Tale violazione è una conseguenza della discriminazione contro le donne, che inasprisce le disuguaglianze di genere.
La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, in cui la stessa ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema degli abusi sulle donne e ridurne il fenomeno.
La data della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne segna anche l’inizio dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere” che precedono la Giornata Mondiale dei Diritti Umani celebrata il 10 dicembre di ogni anno, proprio per sottolineare che la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani.
In Italia, come in molti altri paesi, il colore esibito in questa giornata è il rosso. Uno degli oggetti simbolo è rappresentato da scarpe rosse da donna (di solito allineate nelle piazze o in luoghi pubblici) a rappresentare le vittime di violenza e femminicidio. L’idea è nata da un’installazione dell’artista messicana Elina Chauvet intitolata ‘Zapatos Rojos’ e realizzata nel 2009 in una piazza di Ciudad Juarez. L’installazione è apparsa per la prima volta davanti al consolato messicano di El Paso, in Texas, per ricordare l’omicidio della sorella per mano del marito e le centinaia di donne rapite, stuprate e uccise in questa città di frontiera nel nord del Messico, nodo del mercato della droga e degli esseri umani. L’installazione è stata replicata successivamente in moltissimi paesi del mondo, fra cui Argentina, Stati Uniti, Norvegia, Ecuador, Canada, Spagna e Italia. La campagna in Italia viene in particolar modo portata avanti dal Centri antiviolenza e dalle Associazioni di donne impegnate nell’ambito della Violenza contro le donne. donne donne