Dati novembre insufficienti, gap col passato ancora enorme e preoccupa crescita disoccupazione giovanile
I dati sull’occupazione di novembre forniti oggi dall’Istat, seppur in aumento, non sono né positivi né incoraggianti, e rappresentano “una goccia nel mare” se confrontati con i numeri sul lavoro in Italia del periodo pre-crisi.Disoccupazione giovanile aumenta
Lo afferma il Codacons, che in tema di disoccupazione vede il bicchiere mezzo vuoto.
Il prof. Francesco Tanasi Segretario Naionale spiega che “La strada per recuperare il gap con il passato è ancora molto lunga, e i dati Istat sull’occupazione di novembre appaiono insufficienti. Nel 2007 il tasso di disoccupazione in Italia era del 6,1%, con 1.506.000 persone senza lavoro; oggi la percentuale è del 9,7%, e i cittadini senza occupazione sono 2.535.000: questo significa che rispetto al 2007 si registrano oggi oltre 1 milione di disoccupati in più nel nostro paese, un dato che non ha bisogno di ulteriori commenti”.Disoccupazione giovanile aumenta
“Preoccupa inoltre l’aumento del tasso di disoccupazione giovanile che a novembre sale al 28,6%, +0,4 punti in un solo mese. Pertanto i numeri sul lavoro forniti oggi dall’Istat, anche se segnano un aumento degli occupati, non possono in alcun caso essere ritenuti soddisfacenti”. – conclude Tanasi