Le partite di calcio che, a causa dell’emergenza coronavirus, saranno disputate a porte chiuse, dovranno essere trasmesse in chiaro dalle pay-tv Sky e Dazn, per venire incontro alle esigenze dei tifosi e degli appassionati di calcio.
Lo afferma il Codacons, che ricorda il diritto al rimborso per abbonamento e biglietti per lo stadio.
Tutti gli incontri calcistici coinvolti nei provvedimenti delle autorità (al momento le squadre interessate, con riferimento alla sola serie A, sarebbero Juventus, Torino, Inter, Milan, Atalanta, Brescia Verona, Udinese, Bologna, Parma, Sassuolo e Spal) devono essere trasmessi in chiaro dalle pay-tv e visibili a tutti, in modo da venire incontro ai cittadini che, per via dell’emergenza, saranno limitati nei loro diritti – spiega il Codacons – In tal senso presenteremo oggi una richiesta al Governo affinché vari per decreto l’obbligo di trasmissione in chiaro sulle reti tv di tutti gli eventi sportivi coinvolti nelle limitazioni al pubblico.
Non solo. Le cause di forza maggiore che portano a disputare le partite a porte chiuse legittimano il diritto dei tifosi ad ottenere il rimborso dei biglietti per lo stadio e parte di abbonamenti acquistati, non potendo più usufruire dei servizi acquistati. Proprio sul tema delle clausole che limitano tale diritto al rimborso l’Antitrust, a seguito di esposto Codacons, ha aperto una indagine nei confronti delle società di calcio, volta ad accertare pratiche commerciali scorrette.
Il Codacons ha pubblicato inoltre alla pagina https://codacons.it/coronavirus-eventi/ il modulo attraverso il quale i cittadini possono chiedere il rimborso di biglietti, aerei, hotel, e altre spese legate agli eventi sportivi annullati o disputati a porte chiuse.
Fonte Codacons
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