Dalla sua prima timida apparizione tra gennaio e febbraio, continua la nostra convivenza forzata con il Coronavirus. Nonostante ci sia un costante ma regolare caso di aumento dei contagi, tutto sembra essere sotto controllo secondo medici e virologi.Coronavirus non scomparirà
La maggior parte dei nuovi positivi, infatti, è asintomatica e non presenta gravi sintomi, se non i più comuni come perdita di gusto e olfatto. Tutto questo fa si che non ci siano molti casi gravi che richiedono la terapia intensiva, come invece è stato necessario nei primi mesi della pandemia.
Nel frattempo si continua senza sosta a studiare e a lavorare per la ricerca di un vaccino che possa proteggerci per sempre dal Coronavirus. Tra i vari Paesi anche l’Italia sta sperimentando il suo vaccino che dovrà aspettare almeno per essere approvato.
Il Coronavirus non scomparirà
Eppure c’è qualcuno che sostiene che il Coronavirus non scomparirà, ma rimarrà per sempre e non basterà un vaccino ma serviranno più vaccinazioni per tutti e la vaccinazione deve essere fatta a livello globale.
A sostenere queste affermazioni è sir Mark Walport uno dei membri del Sage, che sarebbe il comitato scientifico consigliato dal governo britannico, ed esperto dell’istituto di ricerca Ukri.
Walport non è positivo sulla possibilità di debellare il Coronavirus una volta per tutte o comunque in tempi brevi e a BBC ha dichiarato che ci troviamo di fronte ad una pandemia diversa da quella del vaiolo per il quale bastava un vaccino:Coronavirus non scomparirà
“Questo è un virus che sarà sempre con noi, in una forma o altra, e certamente richiederà vaccinazioni ripetute. Quindi, un po’ come con l’influenza, dovremo ripetere le vaccinazioni a intervalli regolari”.
Insomma, Walport consiglia di trattare il Coronavirus come una normale influenza. Proprio come si fa per l’influenza, infatti, si deve ricorrere a più di un vaccino per prevenirlo.
Un riferimento viene fatto anche al numero dei contagi che si sono avuti in Gran Bretagna con la puntualizzazione che solo meno di una persona su cinque ha contratto il virus:
“Meno di una persona su cinque nel Paese è stata contagiata dal Covid, dunque l’80% della popolazione è ancora suscettibile al virus.
“È un equilibrio terribile, tra cercare di minimizzare le conseguenze dell’infezione per la popolazione e proteggere le persone, facendo andare avanti la società”.
Come andrà a finire nessuno lo sa per certo, ma noi possiamo sempre fare la nostra piccola parte per prevenire i contagi. Continuate a seguirci su SegretoDonna.