Care amiche e amici di SegretoDonna, oggi il giurista Ugo Mattei in piazza Castello a Torino ha invitato tutti gli italiani a costituire un nuovo «Comitato di Liberazione Nazionale» in opposizione al governo draghi definendo la giornata di oggi «importante ed emozionante perché segna un momento di svolta della protesta».
«Dedico questa piccola lezione di diritto costituzionale ai miei studenti, che probabilmente non vedrò più. Non ho intenzione di giurare al draghismo attraverso la consegna dei miei dati al GreenPass. Farò quello che hanno fatto i miei 12 colleghi, maestri e professori universitari che nel 1931 hanno rifiutato il giuramento al fascismo. Io non lo farò al Green Pass». Con queste toccanti parole apre il proprio intervento.
«Un progetto politico che ha per obiettivo sostituirsi al governo come alternativa al neoliberismo – ha sottolineato Mattei – Dobbiamo passare dalla protesta alla proposta. Ai tempi del Fascismo l’Italia risorse con il Cln durante la guerra. Io non voglio aspettare leggi ‘Draghistissime’. Io non voglio aspettare scontri fratricidi. Dobbiamo muoverci ora. Il programma è ambizioso, ma possiamo farcela e abbiamo i numeri per farlo».
Grande manifestazione popolare in piazza Castello
Ugo Mattei promotore della Commissione Dupre (Dubbi e Precauzione) del quale fanno parte anche Giorgio Agamben, Massimo Cacciari e Carlo Freccero.
Erano presenti le telecamere di VisioneTv di cui vi riportiamo il link:
Il docente universitario ha accostato la grave situazione attuale con il fascismo: «In troppi hanno detto che non è possibile comparare questi due momenti storici. Rivendico invece la possibilità di fare questo paragone in maniera pacata. Saluto le forze dell’ordine che hanno giurato fedeltà alla Costituzione. Noi non saremo un esercito di sanculotti, ma rivendicheremo la disobbedienza civile alle leggi ingiuste».
Il giurista Ugo Mattei: «Costruire l’alternativa al neoliberismo»
Mattei ha poi continuato la sua arringa, attaccando i media, definiti «diffamatori» e il governo di fronte alla platea di piazza Castello: «Oggi la devastazione del nostro sistema pubblico ha portato al potere degli incapaci. E per questo che Draghi è osannato come un titano. Ma Draghi è un banchiere e ha partecipato alla gestione del neoliberismo. E in quanto neoliberista è un nemico della costituzione e del nostro movimento».
Mattei ha definito il Green pass «uno strumento di una violenza inaudita e dalle conseguenze devastanti per le piccole imprese che devono essere schiacciate per favorire Amazon e le multinazionali. Ci vogliono far litigare sul vaccino e sul Green pass, ma noi ci uniremo in un grande processo di resistenza per recuperare i valori della costituzione. Chi dice che istigare alla disobbedienza civile è un atto grave non sa che il diritto alla resistenza nasce per evitare che il governo dei più porti alla rovina le minoranze».