La produzione industriale registra a maggio una preoccupante battuta d’arresto. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat. Codacons fiammata inflazione
Beni di consumo scendono del -0,7% su mese, senza interventi dati peggioreranno Codacons fiammata inflazione
Francesco Tanasi docente dell’Università San Raffaele Roma spiega che “L’industria italiana inizia a risentire dell’effetto inflazione, con la forte crescita dei prezzi al dettaglio che si sta riflettendo sulle spese delle famiglie. I beni di consumo registrano una flessione dello 0,7% rispetto al mese precedente, con quelli non durevoli che scendono addirittura dell’1,4% in un solo mese, mentre il confronto annuo è ancora alterato dalle misure sul Covid adottate nel 2021. Numeri che potrebbero peggiorare, considerato il livello record raggiunto dall’inflazione nell’ultimo mese e il perdurare dell’emergenza energia e carburanti”.
“Tutti gli indicatori – continua il prof. Tanasi – evidenziano la necessità di un intervento urgente ed efficace del Governo per salvare industria, famiglie e imprese da una situazione non più sostenibile, attraverso misure in grado di calmierare i prezzi al dettaglio e portare ad una riduzione delle tariffe di luce e gas”.