Da intesa anti-concorrenza possibile effetti negativi su tariffe praticate ai consumatori Antitrust faro comparatori assicurazioni
Bene per il Codacons l’indagine aperta dall’Antitrust sui Comparatori di prezzo e di imprese di assicurazioni, che potrebbe portare ora ad una class action da parte dell’associazione in favore di tutti i consumatori che si sono avvalsi dei servizi offerti dalle società coinvolte. Antitrust faro comparatori assicurazioni
“Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una possibile intesa restrittiva della concorrenza in tema di assicurazioni, che potrebbe aver avuto effetti negativi sulle tariffe praticate al pubblico costringendo i consumatori ad un aggravio di spesa – spiega il prof. Francesco Tanasi Segretario Nazionale – Un settore quello dei siti di comparazione sul web che è a tutti gli effetti una giungla in grado di smuovere e indirizzare miliardi di euro all’anno, modificando sensibilmente le scelte economiche degli utenti”.
“Attendiamo i rilievi dell’Antitrust e, se saranno accertati comportamenti lesivi delle regole della concorrenza, scatterà una class action del Codacons contro le società coinvolte, finalizzata a tutelare tutti i soggetti che si sono avvalsi dei loro servizi e far ottenere ai consumatori il giusto risarcimento danni – conclude Tanasi.
Cosa ne pensate? Seguiteci su SegretoDonna.com