Cari lettori di SegretoDonna, nel giorno di Natale la serenità della comunità di Farra d’Isonzo è stata sconvolta dalla scomparsa di Alessandra Luisa, 34 anni, insegnante di matematica. Una giovane vita che si è spezzata per un improvviso peggioramento delle condizioni di salute. Lo riporta MessaggeroVeneto. Alessandra Luisa muore natale
Dapprima il peggioramento di salute, quindi il ricovero in ospedale. Per Alessandra Luisa, secondogenita Renzo Luisa dell’ex vicesindaco di Farra d’Isonzo, purtroppo non c’è stato nulla da fare.
La giovane ragazza si è spenta nel nosocomio di Gorizia nella sera di Natale, vinta dal male contro cui stava lottando da tempo e che sembrava ormai superato. La 34enne era seguita dall’assistenza domiciliare per le cure palliative. «Sembrava che tutto si fosse risolto – prosegue il padre – ma ha avuto una caduta improvvisa». A poco è servita la corsa in pronto soccorso, spegnendosi poco dopo. Un dolore che ha sconvolto non solo la famiglia ma l’intera comunità farrese, dove la ragazza era molto nota per il suo impegno nelle associazioni locali, a partire dai donatori di sangue.
Alessandra Luisa era laureata in Chimica e aveva iniziato a insegnare Matematica da qualche anno alle scuole medie. Dopo aver avuto la cattedra a Gradisca d’Isonzo, quest’anno era stata assegnata a Cormons, ma aveva dovuto lasciare momentaneamente il posto a causa di problemi di salute. «Si stava preparando per tornare a scuola – ricorda il padre, membro della giunta Fabbro dal 2014 al 2019 – con le diverse schede e attività. Era una persona scientifica, entusiasta di quel lavoro». Era anche a un passo dall’ottenere l’abilitazione per diventare di ruolo.
Dopo aver passato i primi due esami, le mancava solo la parte orale, che si era tenuta proprio mentre lei si trovava in malattia. Un intoppo che non l’aveva scoraggiata, subito pronta a ritornare dai propri allievi. L’amore per la scienza era maturato già a livello universitario, che oltre al percorso di laurea l’aveva vista essere ricercatrice all’ateneo di Trieste. Qui aveva conseguito il master nella produzione dell’idrogeno, per poi essere assunta in un’azienda multinazionale. Alla fine, però, aveva deciso di dedicarsi ai più giovani come docente.
Era sposata con il marito Francesco, che le è sempre stato vicino insieme al resto della famiglia.
L’affetto di tutta la comunità Farra d’Isonzo non si è fatto attendere, migliaia i messaggi rivolti ai suoi cari in queste ore testimoniano dell’impegno che la giovane metteva in tutto ciò che faceva. Alessandra Luisa muore natale Alessandra Luisa muore natale