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Codacons: urgente un piano di miglioramento per i reparti di cardiologia in Sicilia

Emergenza sanitaria

La sanità pubblica siciliana si trova ad affrontare una situazione sempre più critica nel settore della cardiologia. Le segnalazioni raccolte dal CODACONS negli ultimi mesi evidenziano gravi carenze nei reparti ospedalieri, con tempi di attesa lunghi, personale insufficiente e strutture non sempre adeguate alle necessità dei pazienti. Una condizione che rischia di compromettere l’accesso a cure tempestive e di qualità, mettendo in pericolo la salute dei cittadini. Emergenza sanitaria

Tanasi: “servono più medici, attrezzature moderne e una sanità più vicina ai cittadini” Emergenza sanitaria

Il Segretario Nazionale del CODACONS, prof. Francesco Tanasi, sottolinea come sia indispensabile un intervento immediato per garantire un servizio sanitario efficiente e all’altezza delle esigenze della popolazione. “Le malattie cardiovascolari rappresentano una delle principali cause di mortalità nella nostra regione, eppure i reparti di cardiologia sono in forte difficoltà. In molti ospedali pubblici si registra una carenza di personale medico e infermieristico, con il risultato che i pazienti devono affrontare lunghe attese per visite e trattamenti fondamentali. Le lunghe liste d’attesa riguardano non solo le visite specialistiche, ma anche gli esami strumentali essenziali come elettrocardiogrammi, ecocardiografie e test da sforzo, ritardando diagnosi e cure cruciali per la salute dei pazienti. La fuga dei medici verso il settore privato e la mancanza di incentivi per trattenere i professionisti all’interno delle strutture pubbliche stanno aggravando una situazione già precaria”, denuncia Tanasi.

“Accanto al problema del personale – continua il CODACONS – si aggiunge quello delle attrezzature e delle infrastrutture sanitarie. In diversi ospedali, la dotazione tecnologica non è adeguata agli standard moderni e necessita di un aggiornamento per consentire diagnosi più rapide e trattamenti più efficaci. È inaccettabile che molti pazienti debbano affrontare disagi che potrebbero essere evitati con una gestione più attenta delle risorse”.

Il CODACONS ritiene indispensabile un piano di intervento che punti su un rafforzamento del personale sanitario, sull’aggiornamento delle apparecchiature e sulla creazione di un sistema più efficiente nella gestione delle emergenze cardiologiche. Migliorare la formazione continua del personale medico e infermieristico, potenziare la rete tra ospedali per ottimizzare le risorse disponibili e garantire trasparenza nella gestione delle liste d’attesa sono misure necessarie per assicurare un servizio all’altezza delle aspettative dei cittadini.

“Non possiamo permettere che i siciliani debbano migrare in altre regioni per ricevere cure adeguate. Chiediamo alla Regione di agire con urgenza per migliorare la qualità dell’assistenza cardiologica, adottando misure concrete e ascoltando le richieste di chi ogni giorno si trova a combattere contro le inefficienze del sistema”, conclude il professor Tanasi.

Il CODACONS continuerà a raccogliere segnalazioni e a monitorare la situazione, invitando cittadini e operatori sanitari a denunciare eventuali criticità affinché la sanità pubblica siciliana possa essere finalmente allineata agli standard nazionali ed europei. Le segnalazioni possono essere inviate tramite email all’indirizzo sportellocodacons@gmail.com, oppure tramite WhatsApp al numero 3715201706.

Scritto da Gaetano Siscaro

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