in ,

Francesco Tanasi: una vita tra le profondità del mare

Francesco Tanasi

Francesco Tanasi, segretario nazionale del CODACONS, presidente nazionale di Fotosub Italia e maestro istruttore subacqueo, è una figura poliedrica il cui legame con il mare si è consolidato nel corso degli anni. La sua esperienza nel mondo della subacquea non è stata solo una passione, ma un vero e proprio stile di vita che lo ha portato a esplorare fondali marini straordinari e a trasmettere il suo sapere a nuove generazioni di appassionati.

“Fin da giovane sono stato affascinato dall’immensità dell’oceano, dal mistero che si cela sotto la superficie e dalla bellezza incontaminata dei fondali marini. La subacquea per me non è solo un’attività sportiva, ma una filosofia che insegna il rispetto per la natura e la consapevolezza dell’ambiente che ci circonda”, racconta Tanasi.

Nel corso della sua carriera come istruttore subacqueo, Tanasi ha formato numerosi allievi, insegnando loro le tecniche di immersione sicura e l’importanza della conservazione degli ecosistemi marini. La sua esperienza sul campo, unita al ruolo di presidente di Fotosub Italia, lo ha reso un punto di riferimento per chi desiderava avvicinarsi alla fotografia subacquea, un’arte che permette di immortalare la bellezza dei fondali e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di proteggerli.

“Attraverso la fotografia subacquea possiamo raccontare storie che altrimenti rimarrebbero invisibili agli occhi di molti. Ogni scatto rappresenta un mondo sommerso fatto di colori, creature straordinarie e fragili equilibri che dobbiamo salvaguardare”, spiega Tanasi.

Oltre alla didattica e alla fotografia, il suo impegno si è esteso anche alla sensibilizzazione e alla tutela dell’ambiente marino. “Abbiamo il dovere di proteggere il nostro mare dall’inquinamento, dalla pesca indiscriminata e da tutte quelle attività umane che minacciano il delicato ecosistema sottomarino. Per questo, ogni immersione era anche un’occasione per monitorare lo stato di salute dei nostri fondali e contribuire alla loro salvaguardia”, aggiunge.

Grazie alla sua dedizione, Tanasi ha avuto l’opportunità di immergersi nei luoghi più affascinanti del mondo, dalle acque cristalline del Mediterraneo ai reef tropicali ricchi di vita. Ogni immersione rappresentava per lui una scoperta, un viaggio che portava a nuove emozioni e a una connessione sempre più profonda con l’ambiente marino.

Con la stessa passione che lo ha contraddistinto nelle sue battaglie per i diritti dei consumatori, Francesco Tanasi ha dedicato anni alla sua missione subacquea, convinto che il mare sia un patrimonio da preservare e da far conoscere alle nuove generazioni. “Immergersi significa entrare in un mondo diverso, dove il tempo sembra fermarsi e dove si può riscoprire l’essenza pura della natura. Spero che sempre più persone possano avvicinarsi a questa straordinaria esperienza e contribuire a proteggere i nostri mari”, conclude.

La sua storia è la testimonianza di come la passione possa trasformarsi in impegno concreto, unendo sport, arte e tutela ambientale in un’unica missione: quella di esplorare, raccontare e proteggere il meraviglioso mondo sommerso.

Scritto da Gaetano Siscaro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cosa ne pensi?

Bedda Matri

Elena Fabiano e Bedda Matri: i gioielli che raccontano la Sicilia