Sabrina Coppola
Un saluto spaventoso a tutti gli uccellini di SegretoDonna 👻 tenebre Torino
La città di cui vi parlerò oggi è… LA MAGICA TORINO! Tour tenebroso di Torino
Al capoluogo piemontese sono infatti legate molte storie e leggende che riguardano la magia. Tutto iniziò quando venne fondata la città “Augusta Taurinorum” nel 28 A.C., all’epoca la città era divisa in una zona est, dove sorge il sole e che rappresentava il lato benigno del territorio, ed una zona ovest, dove dopo il tramonto del sole nascono le tenebre, inoltre in quest’ultima zona venivano sepolti i morti e crocifissi i condannati. Torino viene dunque associata a due triangoli magici: quello della magia nera con Londra e San Francisco, e quello della magia bianca con Praga e Lione. Oggi però vi parlerò solo di quei luoghi e simboli che riportano a leggende e credenze su forze malvagie.
Piazza Statuto tenebre Torino
La prima tappa di questo tour magico deve assolutamente essere Piazza Statuto, ovvero il cuore nero di Torino; questa, nelle credenze della Torino Magica, si contrappone a Piazza Castello, che rappresenta infatti il simbolo della luce e delle forze positive. L’energia negativa di Piazza Statuto viene attribuita al fatto che questo luogo veniva occupato dalla Val Occisorum, ovvero il posto dove venivano eseguite le sentenze di morte. Inoltre la piazza ospita altri due simboli che gli esperti di esoterismo attribuiscono alle forze oscure di Torino.
Il primo è il Monumento del Frejus, di cui circolano diverse voci, secondo alcuni si tratterebbe di un memoriale in ricordo dei minatori deceduti durante le fasi di costruzione di questa imponente opera urbanistica, secondo altri un elogio della Ragione, e secondo altri ancora è un simbolo esoterico. Per gli esperti di esoterismo l’Angelo che si trova sulla cima del monumento è Lucifero, che con il viso rivolto verso est guida le forze dell’oscurità che sfidano la parte “benigna” della città. Un altro monumento è l’obelisco geodetico, detto anche “Guglia Beccaria”, sulla cui sorge un astrolabio che indicherebbe il cuore delle potenze maligne della città. Vicino piazza statuto, in Via Lessona, si trova anche la Domus Morozzo, dove alcune voci dicono che Nostradamus vi alloggiò. Venne a Torino per curare la sterilità di Margherita di Valois, moglie di Emanuele Filiberto, e proprio qui, il potente mago incise su una lapide la scritta “Nostradamus ha alloggiato qui, dove c’è il Paradiso, l’Inferno e il Purgatorio. Io mi chiamo la Vittoria, chi mi onora avrà la gloria, chi mi disprezza avrà la rovina intera”. tenebre Torino
Il Palazzo ed il Portone del Diavolo tenebre Torino
Parliamo ora di un altro luogo legato alla magia nera di Torino, ovvero il Palazzo del Diavolo e del suo maestoso portone, detto a sua volta Portone del Diavolo. Questo venne commissionato nel 1675 dal conte e generale della finanze Giovanni Battista Trucchi di Levaldigi e, secondo una delle tante leggende, comparve dal nulla in una notte.
Secondo voi qualcuno ha venduto l’anima al diavolo? Oppure Satana ha voluto punire qualcuno? E soprattutto voi avreste il coraggio di allungare la mano e afferrare i due serpenti incrociati situati sotto il batacchio raffigurante il diavolo?
Il Museo Egizio
Il Museo Egizio di Torino, è considerato, per il valore dei suoi reperti, il più importante Museo egizio del mondo dopo quello de Il Cairo. Sembra che il museo custodisca numerosi oggetti dotati di cariche sia positive che negative, trasformandosi così in un enorme campo energetico di forze del bene e del male.
Tra gli oggetti a cui sono attribuite le cariche negative ci sono sicuramente quelli del Faraone Tutankhamon e la piccola testa mummificata del malvagio Seth, fratello e assassino di Osiride, dio dei morti e dell’oltretomba. tenebre Torino
Gli occhi del diavolo
Un altro luogo simbolo di magia nera si troverebbe in via Lascaris. Ai giorni d’oggi in questa via sorge una banca, ma in passato era sede di una Loggia Massonica. Alla base di questo palazzo si trovano delle strane fessure a forma di occhi. Si tratterebbe di un sistema progettato per consentire il ricircolo dell’aria e l’ingresso della luce nei locali sotterranei, tuttavia negli anni, a causa della loro forma, si è diffusa la credenza che si tratti degli occhi del diavolo e che questo sia un altro luogo fortemente intriso di energia negativa. Tour tenebroso di Torino
Il Rondò della Forca tenebre Torino
Concludete questo tenebroso tour con un luogo che è sempre stato legato alla morte, ovvero il Rondò della Forca. Situato a pochi metri da Piazza Statuto, questo appare oggi come un semplice incrocio che collega corso Regina Margherita, corso Valdocco, via Cigna e corso Principe Eugenio, però qui prima si trovava il patibolo dove venivano uccisi i condannati a morte fino al 1863. Ma perchè questo luogo è sempre stato legato alla morte? L’attuale denominazione di corso Valdocco deriverebbe infatti dal toponomastico latino Vallis Occisorum. Qui nei giorni delle esecuzioni la piazza si trasformava fino a sembrare una festa popolare con saltimbanchi, cantastorie, venditori e borsaioli. Dai racconti dell’epoca emergono altri particolari macabri. Ad esempio, nel momento cruciale si contava il numero di giri che il corpo del condannato, che veniva impiccato, avrebbe fatto prima di restare immobile, per poi giocarli successivamente al lotto. Capitava anche che il pubblico decidesse di manifestare soddisfazione per la condanna lanciando sassi al condannato, o in caso contrario contro le forze dell’ordine. tenebre Torino
Dunque cari uccellini, siete abbastanza coraggiosi da farvi abbracciare dal lato oscuro svolazzando tra le magiche vie di Torino?
