Nuova protesta di Codacons e del Movimento nazionale contro il caro bollette luce e gas che chiede al Governo Draghi di ampliare la tassa sugli extra-profitti oggi in vigore nei confronti delle società energetiche, estendendola a banche, assicurazioni, farmacisti, case farmaceutiche e società di e-commerce, in modo da reperire le risorse necessarie per contrastare il caro-energia e di portare l’aliquota della tassa al 90%. codacons estensione tassa extra-profitti
La richiesta è stata lanciata oggi alla presenza di politici, consumatori, commercianti e imprenditori nel corso di un vertice promosso da Codacons e Movimento Nazionale contro il caro bollette luce e gas, presieduto dal giurista Francesco Tanasi Segretario Nazionale dei Consumatori.
Pronti a spedire bollette di consumatori e commercianti al Governo codacons estensione tassa extra-profitti
Tanasi che ha anche proposto di inviare le bollette al Governo ha spiegato che “è indubbio che nell’ultimo biennio, mentre molte imprese italiane venivano messe in ginocchio dagli effetti economici del Covid, alcune realtà hanno visto crescere enormemente fatturato e giro d’affari: pensiamo ai farmacisti, che hanno potuto contare su un enorme crescita delle entrate grazie al business dei tamponi anti-Covid e alla vendita di dispositivi di sicurezza (mascherine, guanti, igienizzanti, ecc.) o alle case farmaceutiche, che attraverso la produzione dei vaccini guadagnano, secondo alcune recenti stime, 93 milioni di dollari al giorno, 65 mila dollari al minuto, circa 1.000 euro al secondo”.
“Ci sono poi – ha proseguito Tanasi – le imprese assicuratrici, che tra il 2020 e il 2021 hanno registrato ampi margini di guadagno grazie al lockdown e ai limiti agli spostamenti dei cittadini che hanno fatto crollare l’incidentalità sulle strade e il numero dei risarcimenti riconosciuti agli assicurati, e le banche, che hanno potuto contare su una forte crescita della liquidità pari a +256 miliardi di euro tra il 2020 e il 2021 solo in termini di soldi depositati dagli italiani sui conti correnti. Per non parlare dei big dell’e-commerce, settore in cui le vendite hanno registrato una impennata grazie ai limiti imposti dalla pandemia”.
Imprese che negli ultimi 2 anni hanno visto crescere fatturato devono contribuire alla lotta al caro-energia
Per Codacons e Movimento Nazionale contro il caro bollette luce e gas le risorse necessarie a contrastare il caro-energia possono essere trovate già oggi tassando da subito i maggiori profitti registrati nell’ultimo biennio da tali categorie economiche rispetto alla media del fatturato registrato dalle stesse nel periodo pre-covid, innalzando l’aliquota della tassa sugli extra-profitti al 90%.
Intanto il Codacons ha presentato l’annunciato esposto a Procura della Repubblica di Roma e Corte dei Conti contro il mancato versamento della tassa sugli extra-profitti, chiedendo di indagare sul comportamento delle società energetiche alla luce delle possibili fattispecie di truffa e reati contro l’Erario.