Care lettrici e lettori di SegretoDonna, mentre in tutta Europa e nel resto del mondo le restrizioni anti-Covid vengono attenuate, in Italia si continua a legiferare ogni due settimane, ed ecco che apprendiamo da fonti di governo che il decreto con le nuove norme anti-Covid riguardanti la scuola, lo stop alle restrizioni per i vaccinati in zona rossa e la durata del green pass è stato approvato dal Consiglio dei ministri. bambini discriminati
I ministri della Lega in Consiglio dei ministri non hanno partecipato al voto delle nuove norme Covid su Dad e quarantene a scuola, inserite nel decreto approvate in Cdm. I leghisti, hanno spiegato di aver deciso di non votare perché quelle norme «discriminano i bambini non vaccinati».
Chi ha fatto la dose booster di vaccino e chi si è contagiato dopo aver fatto due dosi ed è guarito avrà il green pass illimitato. Inoltre, anche nelle zone rosse varranno per i vaccinati con dose booster le regole di zone bianche, gialle e arancioni e quindi per loro non scatterà il lockdown. Di fatto, spiegano fonti governative, per i vaccinati non dovrebbero esserci più distinzioni tra i colori delle regioni. Anche su questa norma la discussione dovrebbe essere fatta in Consiglio dei ministri.
La discriminazione già in vigore nelle scuole medie e superiori, viene estesa anche nelle scuole primarie: in presenza di cinque casi di positività in classe, i bambini vaccinati o i guariti da meno di 120 giorni, potranno seguire le lezioni in presenza, per i bimbi non vaccinati è invece prevista la Dad. bambini discriminati
I bambini da 0 a 6 anni, invece, andranno in Dad per cinque giorni se in classe ci sono più di cinque casi positivi al Covid. La Dad scatterà per tutti, dal momento che a questa età i bambini non sono vaccinabili e stanno in classe senza mascherina. bambini discriminati