I dati relativi alla vendite al dettaglio di ottobre sono per il Codacons positivi, ma sul futuro del commercio pesa come un macigno l’incognita dell’inflazione e del caro-bollette. incerto futuro consumi
Tanasi: famiglie pronte a tagliare acquisti per contrastare caro-prezzi. Governo intervenga incerto futuro consumi
Il prof. Francesco Tanasi docente dell’Università San Raffaele Roma e Segretario Nazionale Codacons spiega che “L’incremento delle vendite su base annua è un fattore positivo per l’economia, ma il rischio concreto è che la crescita del commercio registrata a ottobre venga del tutto annullata dal balzo dei prezzi al dettaglio registrato a novembre e dagli incrementi delle bollette energetiche alle porte”.
“A fronte di una inflazione così elevata con rincari di prezzi e tariffe in tutti i settori, e considerato l’oramai certo rincaro delle bollette di luce e gas che scatterà a gennaio, le famiglie reagiranno riducendo i consumi, con un conseguente calo delle vendite al dettaglio e danni per il commercio”.
“Per tale motivo – continua il professore – ribadiamo la nostra richiesta al Governo di intervenire con urgenza per tutelare il potere d’acquisto delle famiglie e sostenere i consumi, attraverso misure in grado di contrastare l’escalation dei prezzi al dettaglio”.