Vittorio Sgarbi, con la delicatezza di linguaggio che lo contraddistingue, ha fatto alcune rivelazioni sulle sue condizioni di salute prima sui social e poi alla trasmissione radiofonica condotta da Giuseppe Cruciani La Zanzara.Vittorio Sgarbi cancro
Il politico e critico di storia dell’arte ha raccontato di aver contratto il Coronavirus e di aver scoperto di avere un cancro.
Le rivelazioni di Vittorio SgarbiVittorio Sgarbi cancro
Vittorio Sgarbi, esprimendo un suo parere sui medici che curano i malati di Covid trascurando le altre malattie, ha rivelato di aver scoperto di avere un cancro ai testicoli:
“Basta retorica sui medici. Il medico deve stare in ospedale, cura i malati che ci sono. Se poi trascura i malati di cancro è già un medico che mi sta sul cazzo. Non c’è solo il Covid al mondo. Io ho avuto il Covid e ne sono uscito, e ho un cancro alle palle e non ne sono ancora uscito”.
Il critico d’arte ha affermato di aver scoperto di avere un cancro ai testicoli dopo aver fatto alcune analisi per la prostata. Fa sapere che è tutto sotto controllo e che sta bene, anche se la sua unica preoccupazione sembra essere la regolare erezione:
“Ho fatto delle analisi per la prostata. Ho un problema, cerchiamo di resistere. C’è un ingrossamento, c’è qualcosa che stanno analizzando. Non ho avuto metastasi di nessun tipo e la cosa è circoscritta. Cerchiamo di salvare l’erezione, sono abbastanza seguito.
Per ora l’attività urinaria e di erezione è regolare. L’unica cosa che ho da qualche anno è che cago sette, otto volte al giorno. E non ho mai trovato il modo di mitigare questa cosa, il che va bene perché ti liberi dalla merda. Ma è l’unica condizione di limitazione alla mia libertà assoluta”.
Sbarbi asintomatico
Vittorio Sgarbi ha anche fatto sapere di aver contratto il Covid, seppur in modo asintomatico. Sono state alcune analisi che gli ha fatto fare il suo medico a rivelare che aveva contratto il virus inconsapevolmente:Vittorio Sgarbi cancro
“Il mio medico, Mario Pepe, mi ha fatto delle analisi e mi ha detto che ho gli anticorpi, e che probabilmente ho avuto il coronavirus a dicembre. Dunque ho gli anticorpi, non devo fare il vaccino per sei mesi e sono perfettamente a posto. Sono stato asintomatico senza saperlo”.
Il politico non ha mai negato l’esistenza del Covid, tuttavia lo ha sempre preso alla leggera, ma da quando è morto Giovanni Gastel si è un po’ ricreduto:
“Effettivamente in quel periodo hanno avuto il Covid il mio vecchio autista, la mia assistente, il vicesindaco di Sutri lo ha avuto prima di me, ed è stato un mese e mezzo fuori gioco. La morte di Gastel mi ha fatto ripensare alcune cose, ero convinto della sua non letalità. In realtà ci sono due Covid, uno che ti prende e non si vede, un altro che ti prende di traverso”.
Non ci resta che augurare a Sgarbi la guarigione dal cancro ai testicoli e che la maggior consapevolezza del virus lo renda più saggio. Continuate a seguirci su SegretoDonna.