Francesco Zappalà
Dati su commercio destinati a peggiorare con nuove misure anti-Covid Consumi calo vendite dettaglio
Nonostante la crescita delle vendite nei mesi estivi, i dati per il 2020 continuano ad essere estremamente negativi. Lo afferma il Codacons, commentando i numeri sul commercio diffusi oggi dall’Istat. Consumi calo vendite dettaglio
Il prof. Francesco Tanasi docente all’Università San Raffaele Roma e Segretario Nazionale Codacons spiega che “Nei primi 9 mesi dell’anno le vendite fanno registrare un vero e proprio crollo che per i beni non alimentari raggiunge quota -15,3% rispetto allo stesso periodo del 2019. Di tale situazione fanno le spese soprattutto i piccoli negozi, con una contrazione media delle vendite del -11,3% nei primi 9 mesi dell’anno”.
E i numeri per il Codacons sono destinati a peggiorare. “Le ultime misure varate dal Governo con i Dpcm di ottobre e novembre avranno effetti diretti sul commercio, riducendo ulteriormente le vendite al dettaglio come conseguenza dei nuovi limiti imposti ai cittadini. I numeri dell’Istat di settembre, pertanto, appaiono ampiamente superati, e ci si attende un netto peggioramento per i prossimi mesi” – conclude Tanasi.
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