Sabrina Francalanza
Da giorni l’Italia piange la morte di Willy Monteiro Duarte, il 21enne originario di Capo Verde brutalmente ucciso a Colleferro da quattro giovani italiani.
La sua unica colpa è stata quella di avere provato a difendere un amico dalla violenza ingiustificata dei quattro ragazzi, che lo hanno picchiato fino alla morte. Ma a indignare il web non è solo la cattiveria gratuita con la quale Willy, pieno di sogni ed energia, è stato strappato alle braccia dei suoi genitori e dei suoi amici. Quanto, piuttosto, i sentimenti di razzismo e odio emersi nelle ultime ore tramite alcuni post e commenti.
Vi spieghiamo di più noi di SegretoDonna. Frase choc Willy
Frase choc Willy: “Avete tolto di mezzo quello scimpanzé”
Dichiarare che è stato ucciso “solo un extracomunitario”, così come ha fatto uno dei parenti dei quattro assassini, è terribilmente grave.
Perché Willy era innanzitutto un bravo ragazzo, un giovane che aveva terminato il proprio percorso di studio e si era dedicato al lavoro. E, come tutti i giovani, aveva un cassetto pieno di sogni che sperava di realizzare nel tempo, come quello di indossare la maglia della Roma e rincorrere a perdifiato un pallone su infiniti campi verdi. Frase choc Willy
Gli è stata tolta la vita da quattro giovani la cui esistenza, invece, è basata sulla violenza e sulla lotta. Che per loro non è solo una disciplina sportiva, come per anni hanno voluto fare credere, ma ormai un vero e proprio stile di vita.
Gli anni più recenti sono segnati infatti da denunce per rissa e da episodi di spaccio. Eppure, c’è chi si è schierato dalla loro parte e si è macchiato di affermazioni più gravi del definire Willy “solo un extracomunitario”.
Un utente della rete ha condiviso una foto postata da uno degli assassini, scrivendo come didascalia “Come godo che avete tolto di mezzo quello scimpanzé”.
Odio, razzismo, cattiveria e ignoranza racchiusi in un’unica, orribile, frase.
Come si può godere per la morte di un essere umano? Come si può pensare che sia bello che un giovane di 21 anni sia stato ammazzato senza nessuna pietà, mentre stava semplicemente cercando di compiere un gesto di altruismo nei confronti di un amico?
E, soprattutto, quanta cattiveria è racchiusa nella definizione scimpanzé? Tanta, troppa, soprattutto in un Paese che grida all’uguaglianza e che si macchia poi di affermazioni tanto gravi quanto infelici. Le sue origini e il suo colore della pelle non lo rendono uno scimpanzé. Il suo gesto e il suo sacrificio, invece, lo rendono un eroe moderno.
E noi vogliamo ricordarlo così, con il suo enorme sorriso.
Ciao, Willy. Frase choc Willy
