Le frontiere rimarrano chiuse fino al 15 giugno per Germania, Portogallo, Malta, Francia e Grecia. Dal 31 giugno sarà possibile andare in Danimarca. Molti altri paesi dell’Europa non permetteranno l’attraversamento dei confini, sopratutto per gli italiani. Coronavirus spostamenti europei transiti
Situazione europea: spostamenti Coronavirus spostamenti europei transiti
Austria
L’Austria non riapre i confini con l’Italia. Solo per i cittadini provenienti dagli altri sette Paesi confinanti (Germania, Liechtenstein, Cechia, Svizzera, Slovacchia, Slovenia e Ungheria) non ci saranno controlli e quarantene. Coronavirus spostamenti europei transiti
Belgio
I viaggi per turismo da/verso il Belgio saranno vietati fino all’8 giugno. Chi ha necessità di oltrepassare i confini (lavoro, salute, problemi familiari) saranno costretti ad auto-isolamento per settimane.
Bulgaria
Gli italiani possono entrare liberamente in Bulgaria ma devono rispettare un periodo di isolamento di 14 giorni, come i cittadini di altre 7 nazioni più a rischio. Se invece i turisti italiani dovranno solo attraversare la Bulgaria per tornare in Italia non dovranno fare alcuna quarantena nel Paese ma dovranno compilare un modulo di autocertificazione garantendo «un’immediata partenza dal territorio della Repubblica di Bulgaria».
Cechia
Nessun via libera per gli Italiani di oltrepassare i confini del governo ceco, ma è permesso di attraversare la Cechia dalla Polonia, ma solo per coloro che segnalano all’Ambasciata d’Italia a Praga il nome e cognome delle persone in transito, data di nascita, numero di documento, indicazione dei punti di entrata e uscita dalla Repubblica Ceca, mezzo di trasporto (incluso, se del caso, il numero di targa) e itinerario previsto nel Paese. La segnalazione deve avvenire almeno 36 ore prima dell’ingresso. Poi l’Ambasciata a Praga invierà una nota alle autorità ceche e ai richiedenti in transito in Repubblica Ceca, che dovranno tenerne copia per tutta la durata del transito nel Paese.
Cipro
Nessun ingresso per gli italiani per Cipro, neanche a partire dal 9 giugno, quando l’isola riaprirà l’accesso ai cittadini di altri Paesi. L’Italia non fa parte né della categoria A (Paesi a basso rischio), né B (Paesi ad alto rischio),ma è stata inserita degli appestati. A partire dal 20 giugno solo i passeggeri provenienti dai Paesi della categoria B dovranno continuare a confermare i test di positività al virus.
Croazia
In Croazia si potrà entrare solo esibendo un documento che prova la destinazione verso le strutture ricettive specifiche. a. Per accelerare l’ingresso alla frontiera, si può pre-segnalare il proprio arrivo con un modulo direttamente scaricabile dal sito del ministero della sanità croato.
Danimarca
Fino al 15 giugno nessun cittadino straniero potrà entrare in Danimarca. Dopo il 15 giugno sarà permesso l’ingresso ai turisti provenienti dalla Germania, Norvegia e Islanda. Per i cittadini degli altri Paesi UE e Schengen (tra cui l’Italia) è prevista al momento una riapertura delle frontiere a partire dal 31 agosto. Ci sono inoltre negoziazioni in corso con Finlandia e Svezia per anticipare questa data.
Estonia
L’Estonia ha riaperto il 1 giugno i suoi confini ai cittadini europei e ammetterà nel Paese gli italiani che si presenteranno alla frontiera senza sintomi. Al momento l’Italia fa parte dei Paesi i cui turisti non dovranno fare le due settimane di quarantena obbligatoria. L’elenco degli Stati viene aggiornato ogni venerdì. Sarà bloccato l’accesso ai cittadini del Paese che ha un tasso di infezione superiore ai 15 ogni 100mila abitanti.
ffs
Francia
Fino al 15 giugno la Francia chiuderà le frontiere ai turisti. Fino a quel momento per entrare bisognerà compilare un’attestazione e un’autocertificazione di non aver avuto sintomi nelle ultime 48 ore reperibili sul sito dell’ambasciata d’Italia a Parigi. Da giugno riprendono anche i collegamenti di AirFrance con l’Italia e lo stesso per alcune compagnie low cost. La Società Nazionale delle Ferrovie Francesi (SNCF) ha ripristinato il TGV che collega Parigi Gare de Lyon con Milano Garibaldi. Ma non ci sono ancora notizie su come si potrà entrare dal 16 giugno
Germania
Anche la Germania vieta l’ingresso ai turisti italiani fino al 15 giugno. Il governo tedesco si è posto l’obiettivo di un ripristino completo della libera circolazione delle persone (senza bisogno di particolari motivi per l’ingresso) dal 16 giugno, ma come per la Francia al momento non ci sono certezze.
Grecia Coronavirus spostamenti europei transiti
La Grecia ha promesso di ampliare dopo il 15 giugno la lista dei Paesi da cui sarà possibile raggiungere il territorio tramite voli internazionali, che avranno come destinazione finale esclusiva l’aeroporto internazionale di Atene-Eleftherios Venizelos. Si sottolinea che la lista dei Paesi da cui sarà possibile venire in Grecia a partire dal 15 giugno NON è ancora stata resa nota dalle Autorità greche che si riserveranno comunque il diritto di fare dei test a campione. A oggi non è possibile raggiungere le isole a meno che non si è residenti (tranne Creta e Eubea, che sono raggiungibili).
Irlanda
Le compagnie aeree che collegano Italia e Irlanda con voli diretti hanno sospeso i collegamenti fino a data da destinarsi. Le frontiere irlandesi, però, non sono chiuse: se si arriva in Irlanda in altro modo rispetto al viaggio aereo diretto si è obbligati a mettersi in auto-isolamento per 14 giorni in luogo chiuso, evitando i contatti con altre persone. Prima di oltrepassare il confine bisognerà compilare un modulo che il servizio sanitario irlandese potrà utilizzare per eventuali controlli.
Malta
Fino al 15 giugno è sospeso il trasporto dei passeggeri a scopo turistico. Dal 1 luglio apertura dell’aeroporto nazionale per i voli da 2 regioni italiane (Sicilia e Sardegna).
Paesi Bassi
Dal 3 giugno i turisti possono andare nei Paesi Bassi in vacanza. Però governo olandese consiglia fortemente di fare un periodo di auto-isolamento di 14 giorni per le persone in arrivo da aree a rischio.Il nord Italia è considerata zona a rischio per cui si consiglia (Ma senza obbligo) la quarantena
Portogallo
Fino al 15 giugno ci sarà il blocco dei voli da e verso l’Italia. È obbligatoria la quarantena di 15 giorni. Vige il divieto di sbarco passeggeri per le navi da crociera, che potranno attraccare solo per rifornimento.
Polonia
L’ingresso nel paese per i turisti italiani è vietato fino al 12 giugno
Slovenia
Al momento non ci sono indicazioni precise, ma per entrare nel Paese si dovrebbe mostrare la prenotazione in una struttura ricettiva, come accade per l’ingresso in Croazia. Le autorità slovene consentono il transito in Slovenia solo se al turista italiano è permesso andare nel Paese in cui si sta recando in vacanza.
Spagna
Il governo spagnolo ha annunciato che il Paese aprirà le porte al turismo internazionale a partire dal 1° luglio.
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