Tutta Italia si trova ad affrontare un’emergenza sanitaria senza precedenti. Il Covid-19 ha messo in ginocchio il mondo intero sia dal punto di vista economico – con molte aziende e attività chiuse – sia dal punto di vista delle vittime che si sono registrate.Prezzi alti Coronavirus
Quello di cui si ha bisogno in questo momento per superare questo difficile momento è forza, unione e solidarietà. Eppure qualcuno sta solo cercando di approfittarsi di questo momento di debolezza per i propri interessi.
Aumento prezzi di beni di prima necessità
Giuseppe Conte, sin dai primi decreti emanati, ha sempre tenuto a precisare che supermercati e negozi di generi alimentari sarebbero rimasti aperti e riforniti. Peccato che questo ha portato molti negozianti ad approfittarsi della situazione aumentando i prezzi dei beni di prima necessità.
Sugli scaffali lievitano i prezzi di frutta e verdura, di beni di prima necessità come farina, zucchero e lievito – sempre se si è fortunati a trovarli sugli scaffali, dal momento che spariscono alla velocità della luce.Prezzi alti Coronavirus
Crescono anche i prezzi di disinfettanti per le mani, disinfettanti per la casa e alcol. Quindi non solo infiniti tempi di attesa per la spesa, ma anche un conto nettamente più salato.
Un aumento dei prezzi piuttosto ingiustificato, soprattutto se si considera che ci troviamo nel bel mezzo di una pandemia, in molti sono costretti a casa senza possibilità di lavoro – e quindi di soldi in casa – e che i negozianti di beni di prima necessità sono gli unici che hanno continuato a rimanere aperti sin dall’inizio dell’emergenza.
Se non ci sono motivazioni legate alla difficoltà di vendita, perchè vendere prodotti a prezzi esorbitanti? Beh, c’è sempre qualcuno che si crede più furbo degli altri e vuole fare sciacallaggio per accaparrarsi qualche spicciolo in più.
Cosa fare in questo caso?Prezzi alti Coronavirus
Tanti i casi di rincaro dei prezzi in supermercati e botteghe di generi alimentari che si stanno verificando in ogni città e paese d’Italia. Ma se fino ad ora la maggior parte dei cittadini è rimasta in silenzio pagando al venditore il prezzo richiesto, adesso non sarà più così.
Dopo le numerose segnalazioni che sono state fatte riguardo l’aumento dei prezzi di beni di prima necessità sono in corso numerose verifiche da parte delle forze dell’ordine per porre fine a queste speculazioni e tutelare il consumatore.
L’invito che è stato rivolto dalle forze dell’ordine ai cittadini è quello di segnalare alle autorità competenti tutte le situazioni anomale in supermercati e botteghe di generi alimentari.
Segnalate anche voi i venditori e continuate a seguirci su SegretoDonna.