Star Wars: l’Ascesa di Skywalker è ormai alle porte, il film che segnerà la conclusione della denominata saga degli Skywalker. La saga di Guerre Stellari ha unito tutti, da grandi a piccini, generazioni differenti e persone di sesso opposto, perché un indiscutibile pregio di questa serie di film è quello di essere riuscito a parlare a tanti tipi di pubblico senza escludere nessuno. Donne Star Wars
Star Wars, al contrario di quello che pensano in molti, vede le figure femminili spesso al primo piano e mai come semplici principesse in pericolo. Analizziamo brevemente quali sono state le più importanti che ci hanno accompagnato in questi quarantanni:
Rey
L’ultima arrivata protagonista della Trilogia Prequel, Rey è l’incarnazione del rinato movimento femminista degli anni 2010. Forte, volenterosa, sicura di sé e capace di salvarsi da sola, Rey è l’esempio di un Girl Power forse alle volte eccessivamente estremizzato. Ma Rey rappresenta comunque un concetto importante, ovvero che le donne posso essere perfettamente credibili in ruolo di questo tipo.
Jyn Erso
Cavalcando l’onda del successo di Rey, Disney e Lucasfilm decisero di produrre spin-off Rogue One incentrato sulle gesta del gruppo di ribelli che riuscirono a recuperare i piani della Morte Nera. Ancora una volta la protagonista è una donna, ovvero Jyn Erso, la quale condivide con Rey le medesime caratteristiche caratteriale seppur non possieda alcuna abilità legata alla Forza. Una donna spinta da una fede nella speranza incrollabile.
Padmé
Una delle figure centrali della Trilogia Prequel, Padmé ricopre un ruolo fondamentale. Nel primo film, dove è raffigurata come una ragazzina, è la Regina del pianeta Naboo. Il fatto che una bambina sia arrivata ad ottenere un tale potere testimonia come Padmé abbia un senso di responsabilità e del dovere senza pari. Negli episodi successivi comincerà a ricoprire anche un importante ruolo nel Senato Galattico, ed è una delle poche a percepire che la democrazia stia volgendo al termine, senza però smettere di perseguire la pace. Un grande personaggio spesso sottovalutato.
Leia
Non si può di certo non citare Leia Organa, la capostipite. Interpretata dalla compianta Carrie Fisher, Leia era sì una principessa, ma era comunque in grado di cavarsela perfettamente con le sue forze. Donna forte, carismatica e indipendente, mentre la si vedeva al fianco di Luke e Han Solo mai si aveva la sensazione che lei fosse inferiore ai due, tutt’altro. Leia era una potente figura legata alle ideologie femministe quando ancora non era una moda come oggi. In l’Ascesa di Skywalker ci sarà l’ultimo saluto alla cara Fisher, che è stata un esempio per molte ragazze e donne sia negli anni della Trilogia Originale che in tutti quelli successivi.
Informazioni su l’Ascesa di Skywalker
Star Wars: l’Ascesa di Skywalker, dovrebbe essere ambientato circa un anno dopo gli eventi de Gli Ultimi Jedi.
Vedremo per l’ultima volta Carrie Fisher, grazie a delle scene tagliate di Episodio VII e VIII. Nel cast rivedremo anche Mark Hamill, Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo e Billie Lourd. Le new entry del cast sono Keri Russell, Naomi Ackie e Richard E. Grant. Billy Dee Williams tornerà ad indossare i panni Landonis “Lando” Calrissian!
J.J. Abrams, come già menzionato precedentemente, torna alla regia di uno Star Wars dopo aver ricoperto tale ruolo ne Il Risveglio della Forza e aver lasciato il posto a Rian Johnson ne Gli Ultimi Jedi. Abrams ha anche scritto la sceneggiatura assieme a Chris Terrio. Alla colonna sonora troveremo, come ovvio che sia, l’immortale John Williams!
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