Alessandra Rinaudo
Quante di voi, da bambine sognavano avere 30 anni per potersi sentire realizzata e indipendente?
Magari vi siete immaginate sposate o con figli, oppure con un bellissimo lavoro capace di farvi sentire felici; altre magari immaginavano avere una forma fisica da donna splendente…Crisi trentenni
E invece… per molte non è andata proprio come sperato e purtroppo (o per fortuna) sappiate che non siete le uniche!
Gli studi Crisi trentenni
Secondo una ricerca condotta nel 2019 da LinkedIn, la crisi degli -enta, è gravemente presente soprattutto in Italia. Infatti, quasi 8 su 10 dei neo-trentenni hanno dichiarato di essere colpiti da tale brutta “patologia”, e si sono visti costretti a rivedere non solo le loro scelte personali, ma soprattutto quelle professionali.
L’ansia maggiore a cui si fa fronte è proprio quella di non riuscire a trovare un lavoro inerente ai propri sogni o studi pregressi, e più del 45% di loro si trovano pertanto ad essere insoddisfatti della loro vita, o fortemente sofferenti di non aver ancora comprato una casa di proprietà.
Tali ricerche hanno inoltre sottolineato che più del 77% dei neo-lavoratori vivono costantemente sotto pressione, in particolare modo le donne che sentono di aver perso troppo tempo nel rincorrere un lavoro sbagliato. Gli uomini invece si lamentano di non riuscire a guadagnare tanto quanto vorrebbero.
Ma niente paura
È vero: si dice che tutto passa, e per questo caso specifico, si è detto durare un periodo massimo di 6 mesi, per poi placarsi.
Per aiutare i giovani professionisti a non lasciarsi scoraggiare dalla novella età e stile di vita, LinkedIn ha deciso di stilare un elenco di utili consigli per poter meglio sopravvivere:
– non paragonarti mai agli altri
– potete sempre fare un passo indietro
– cercate di essere gentili con voi stessi
– parlate molto con i vostri cari
– siate consapevoli delle vostre capacità
– non avere paura delle novità
La consapevolezza
Molte di voi hanno sentito dire che l’età è solamente un numero, ma non siete d’accordo?
Nemmeno noi lo siamo. Non è sicuramente un numero, ma un indice di consapevolezza in più, quello senz’altro!
La consapevolezza è una virtù che arriva quando si comincia a dare il giusto valore a cose che prima non si pensava nemmeno esistessero. Ogni gesto o parola comincia ad acquistare un significato nuovo e mai scontato. Cominciate a fare caso ai cambiamenti che vi circondano. Cominciate a capire di essere imperfette, di sbagliare, di non riuscire a dormire a sonni sereni. Vi viene detto che l’unico amore della vostra vita si è sposato, capite di avere paura, paura di non farcela nel fare le cose “da grandi”, perché grandi voi non vi sentite affatto. In poche parole: diventi consapevole di non aver capito niente della vita.
I cambiamenti
“Sii il cambiamento che desideri vedere nel mondo”, diceva Gandhi.
Ma non riesci come vorresti. Crisi trentenni
Il tuo corpo cambia, devi quindi avere maggior controllo dell’alimentazioni e fare più esercizi fisici; devi sopportare chi sostiene che i 30 sono gli anni perfetti per concepire un figlio (ma tu non hai la materia prima neanche per pensare di farlo, un figlio). Devi avere più esperienza lavorativa, ma nessuno te la concede perché hai superato i 25 anni.
Insomma, a 30 anni non sei abbastanza grande per sentirti realizzato in pieno, ma nemmeno abbastanza piccolo per non desiderarlo sul serio.
La felicità Crisi trentenni
Per quando però, il guardarsi indietro possa far male, per quanto non siate soddisfatte di quello che avete ottenuto, una cosa è certa: non conta nessuna età per iniziare ad essere felici davvero.
Quindi: sperimentate ancora, interrompete un lavoro, un’amicizia, una relazione d’amore (se ciò vi faccia stare meglio) e viaggiate, non solo di fantasia. Immaginatevi sedute a guardare un panorama stupendo e iniziate a vivere, come meglio desiderate.Crisi trentenni
Continuate a seguirci sempre qui, su: Segreto Donna!
