Ah, i compiti a casa! Un momento di stress non solo per i più piccoli ma anche per le mamme che, spesso e volentieri, non riescono a stimolarli e a rendere il momento dello studio magico e divertente.
Nulla di così strano, in fondo. Dopo avere trascorso ore tra i banchi di scuola, è normale che i bambini abbiano voglia di svagare.
Giochi, piacevoli letture, sport e cartoni animati non devono mancare nella loro routine quotidiana, anzi: rappresentano anch’essi momenti di fondamentale importanza per il corretto sviluppo intellettivo e sociale.
Anche lo studio, però, è fondamentale. Ti stai chiedendo come stimolare tuo figlio a fare i compiti… senza troppi capricci?
Ecco qualche consiglio firmato SegretoDonna! Rendere compiti divertenti
Rendere compiti divertenti: non è una missione impossibile!
Spesso basta la giusta combinazione di diversi fattori per spingere un bambino a studiare non solo volentieri ma anche con gioia e impegno.
- Scegli il momento giusto
Come già asserito, è normale che i bambini vogliano rilassarsi un po’ dopo avere trascorso cinque o sei ore tra i banchi di scuola.
Non chiedere a tuo figlio di mettersi a studiare subito dopo pranzo. Questo è infatti il momento peggiore, perché il corpo è impegnato nella digestione e quindi si avverte maggiore stanchezza.
Lascia che per almeno un’ora si dedichi alle attività che più gli vanno a genio, e dopo avrà sicuramente più voglia ed energie per dedicarsi ai libri. - Non fargli trascurare lo svago
I compiti non devono essere un pretesto per saltare la lezione di danza o quella di violino, né per rinunciare alla partita a calcio con gli amici.
Aiutalo a organizzarsi in modo tale che non debba rinunciare a ciò che più gli piace. Anzi, spesso sapere che dopo la tanto odiata lezione di storia potrà dedicarsi al suo sport preferito lo spingerà a impegnarsi di più e a terminare i compiti più velocemente.
- Tieni lontane le distrazioni
Sin da subito, abitualo a studiare in un ambiente adeguato, che sia una scrivania spaziosa o il tavolo della cucina. Quel che conta è che intorno a lui non ci sia alcuna distrazione: niente tv accesa, iPad, videogiochi o cellulare.
- Concedigli una pausa
È normale che, dopo un po’, la mente chieda tregua! Lascia che si prenda qualche minuto di pausa, da dedicare magari alla merenda o a una breve chiacchierata. Dopo ripartirà più carico che mai!
- Non intervenire a tutti i costi
Se a un certo punto ti chiede di lasciarlo lavorare da solo, non negargli questa indipendenza. Rimani nei paraggi per controllare che non sia una scusa per oziare e chiedigli di rivedere insieme gli esercizi svolti quando ti comunicherà di avere terminato.
Metti in atto questi semplici ma pratici suggerimenti e poi raccontaci con un commento com’è andata! Rendere compiti divertenti
Nel frattempo, continua sempre a seguire i consigli per le mamme firmati SegretoDonna! Rendere compiti divertenti