Sei in dolce attesa e ti preoccupi ogni giorno che la tua creatura sia in perfetta salute?
In gravidanza sono moltissime le cose a cui prestare attenzione e altre quelle da evitare con assoluta accuratezza. E tra le cose che, più di altre, preoccupano le future mamme c’è lei, la Toxoplasmosi.
Si tratta di una malattia provocata dall’infezione del Toxoplasma gondii, un parassita che si trasmette all’uomo attraverso le feci del gatto, la carne cruda e i vegetali contaminati.
Sebbene sia uno dei parassiti più diffusi al mondo, il rischio di contrarlo è legato a una condizione di fragilità del sistema immunitario.
Diventa però particolarmente pericolosa in gravidanza. Il parassita, infatti, attraversando la placenta può giungere al feto, provocando malformazioni, aborto spontaneo o morte in utero. Conseguenze gravissime dunque, che si registrano sopratutto quando il contagio avviene durante le prime settimane di gravidanza.
Che fare, quindi, per evitare di contrarla? sintomi toxoplasmosi gravidanza
Toxoplasmosi e prevenzione: qualche consiglio
Per evitare di contrarre la Toxoplasmosi è necessario seguire più scrupolosamente alcune comuni norme igieniche.
Non mangiare carne e pesce crudi e non assaggiarli durante la fase di preparazione. Lava le mani accuratamente dopo aver maneggiato tali alimenti e preoccupati di lavare accuratamente anche gli utensili e il piano della cucina che hai utilizzato. Quest’ultima regola vale anche nel caso di frutta e verdura nona accuratamente lavate.
Disinfetta diligentemente frutta, verdura e ortaggi, sopratutto se hai intenzione di consumarli crudi. Puoi avvalerti anche dell’ausilio di un po’ di bicarbonato o di una lozione ad hoc.
Non bere latte crudo non pastorizzato e presta attenzione al consumo di dolci in cui sono presenti uova crude o poco cotte – come creme e tiramisù – perché anche in questo caso è necessario che tu abbia la certezza che siano pastorizzate.
Se devi praticare giardinaggio utilizza i guanti e non toccare occhi e bocca senza esserti prima lavata le mani.
La stessa regola vale anche se sei costretta a pulire la lettiera del gatto. In genere sarebbe meglio evitare, ma se proprio devi farlo utilizza guanti, mascherina e acqua calda.
Se hai dei gatti in casa lava bene le mani dopo averli accarezzati ed evita che salgano sui ripiani della cucina. Non accarezzare gatti randagi.
E se, nella peggiore delle ipotesi, dovessi contrarre questa pericolosa malattia, ecco come riconoscerla. sintomi toxoplasmosi gravidanza
Sintomi Toxoplasmosi gravidanza: presta attenzione a questi segnali
L’infezione può essere suddivisa in due fasi, di cui la prima potrebbe essere quasi totalmente asintomatica.
Ma, se l’infezione raggiunge il sangue e i linfonodi, potrebbero comparire questi sintomi:
- ingrossamento dei linfonodi
- febbre
- stanchezza
- mal di testa
- mal di gola
- dolori articolari
- ingrossamento di fegato e milza
Se l’infiammazione è grave può presentarsi un’infiammazione visiva dell’occhio, che in alcuni casi può compromettere la vista e dell’encefalo.
Passata questa prima fase ha inizio la seconda, in cui l’organismo produce anticorpi e linfociti specifici. A questo punto il parassita, pur rimanendo nell’organismo, non si manifesta. Ma potrebbe ricomparire a un nuovo abbassamento delle difese immunitarie.
Se sei una futura mamma presta attenzione a tutti questi piccoli ma utili consigli. Nel frattempo, continua a seguirci su SegretoDonna! sintomi toxoplasmosi gravidanza