Conosciuta e coltivata in Oriente sin dall’antichità, oggi la soia è una superstar della cucina vegetariana, vegana e salutista in generale. Ma non è tutto oro quello che luccica e anche questo alimento ha dei punti d’ombra da indagare.
Valori nutrizionali Soia pro contro
I semi di Soia sono, tra tutti i vegetali offerti dalla natura, quelli con il più alto valore nutritivo in quanto contengono un’altissima percentuale di proteine, grassi polinsaturi (quindi buoni) e carboidrati solubili. Fanno parte della famiglia delle leguminose e ne esistono diverse varianti, tra le quali l’Edamame e la Soia gialla. Garantisce un ottimo apporto di Sali Minerali e di Fibre. Contiene inoltre la cosiddetta Lecitina, un emulsionante naturale che fa si che il colesterolo venga trattenuto e non si depositi nelle pareti delle arterie. Soia pro contro Soia pro contro Soia pro contro
Un alimento trasformista
La Soia è sicuramente un alimento molto versatile in cucina. Basta vedere in quanti modi viene trasformato e commercializzato. Può essere consumato nella forma più semplice del fagiolo in zuppe e insalate. Si usano anche i germogli, molto buoni in preparazioni sia a crudo che cotte. La soia viene poi trasformata in Tofu, il cosiddetto formaggio vegetale, e in Tempeh, la carne vegetale, tramite fermentazione. Esistono anche bevande a base di Soia e veri e propri yogurt, adatti anche agli intolleranti al lattosio. Ma non è finita. Molto famosi sono anche gli spaghetti di Soia e le preparazioni di polpettine, burger e ragù a base di questo ingrediente.
Le proprietà della soia
Le proprietà della Soia sono essenzialmente tre. In primis il suo elevato contenuto di proteine di spiccato valore biologico sono ottime come sostituto della carne per scongiurare l’ipercolesterolemia. Infatti la soia non contiene grassi saturi ed è arricchita dalla presenza abbondante di Lecitina. Si tratta di un emulsionante che trattiene i grassi presenti nelle arterie ed evita che si depositino sulle loro pareti, creando le placche di colesterolo.
In seconda battuta, l’elevato contenuto di fibre e sali minerali nella Soia aiuta la funzionalità intestinale, soprattutto se consumata in combinazione con le verdure. Questo permette alle scorie di non permanere per troppo tempo nell’intestino.
La terza e ultima macro proprietà della Soia è senza dubbio la presenza di Isoflavoni, i cosiddetti estrogeni vegetali. È quindi un ottimo alleato per laa salute femminile, in quanto il consumo di Soia più aiutare a tenere sotto controllo gli sbalzi ormonali tipici delle donne in menopausa e della fase premestruale delle donne in età fertile.
Perchè è meglio evitarla
Ma come dicevamo poc’anzi, la Soia non ha solo pregi. Le coltivazioni di questo legume sono spesso sotto la lente di ingrandimento per la presenza di OGM, non certo il massimo per la salute dell’uomo. Quando si acquista la Soia o prodotti da essa derivati bisogna fare molta attenzione e affidarsi solo ad aziende serie che affermano chiaramente di non utilizzare OGM.
Abbiamo poco fa annoverato tra i pregi della Soia il suo apporto di Isoflavoni, ma questa può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Il consumo elevato di questo alimento può dar vita ad uno squilibrio ormonale dovuto all’eccesso di estrogeni, pericolosi soprattutto in gravidanza e nei primi anni di vita. Inoltre se un consumo moderato può proteggere dai tumori femminili, un eccesso può essere invece controproducente e favorire l’insorgenza di tumori al seno soprattutto. Inoltre è sconsigliata per chi soffre di ipotiroidismo, perchè può inibire la produzione di tiroxina, uno degli ormoni tiroidei.
Ecco perchè la moderazione del consumo di qualsiasi alimento e una dieta il più possibile varie sono la chiave per stare bene. Se hai trovato utile questo articolo continua a seguirci su SegretoDonna. Soia pro contro Soia pro contro