Sabrina Coppola
Un festoso saluto a tutti gli uccellini di SegretoDonna! Avete mai sentito parlare di persone che si lanciano pomodori tra di loro per celebrare una tradizione annuale? Eh si… di tradizioni e feste bizzarre ne esistono parecchie, oggi ve ne parlerò un po’… 3 festival strani e bizzarri
El Colacho
Si tratta di una vera e propria esibizione stupefacente ed anche pericolosa, anche se ad oggi fortunatamente, risulta che non ci siano mai stati feriti.
Inoltre, le origini di questa festa sono ancora oggi sconosciute, ma una cosa sicura è che la festa de El Colacho, conosciuta anche come festa del salto del neonato, è una tradizione spagnola che si tramanda di generazione in generazione dal lontano 1620, e si svolge ogni anno nella domenica successiva del Corpus Christi a Castrillo de Murcia, in provincia di Burgos.
“El Colacho” significa “Il Diavolo”, infatti durante la festa, alcune persone indossano maschere e vestiti gialli e rossi proprio per indicare le fiamme dell’Inferno e rappresentare il demonio, e corrono per le strade insultando e colpendo con un frustino turisti e cittadini. Successivamente i tamburini, vestiti di nero, iniziano a suonare per annunciare il loro arrivo. A questo punto inizia la cerimonia vera e propria, dove i bambini nati durante l’anno precedente vengono distesi sui materassi, e viene così realizzato un percorso “ad ostacoli”. Qui, el Colacho inizierà a salterà sopra di loro, purificandoli dal peccato originale e allontanando gli spiriti maligni. Nel frattempo, gli spettatori urlano contro il diavolo e man mano che vengono superati i materassi, lanciano petali di rose sui neonati come benedizione e vengono poi restituiti ai genitori. Vi dico, infine, che la Chiesa ha avuto molto da ridire su questa tradizione, poiché per la Religione Cattolica, l’acqua Santa del Battesimo è l’unico modo per essere purificati dal peccato originale. 3 festival strani e bizzarri
L’Eukonkanto 3 festival strani e bizzarri
L’Eukonkanto, conosciuto da noi come il “Trasporto della Moglie”, è nato in Finlandia come sport goliardico, e poi diventato una vera e propria disciplina nel 1992, ed è inoltre registrato nel libro dei Guinness dei Primati. Nella competizione si gioca in coppia, dove il giocatore uomo trasporterà la donna sulle spalle lungo un percorso insidioso, e anche qui come in qualsiasi altra competizione sportiva, vince chi ottiene il tempo migliore. La gara ha luogo ogni anno a Sonkajärvi nei primi giorni di Luglio e ha tre categorie: la versione normale, la versione Senior con partecipanti con età superiore ai 40 anni e quella di gruppo, dove la donna verrà trasportata a turno da tre uomini. Ma quali regole devono seguire i giocatori? Innanzitutto la donna deve avere un peso minimo di 49 kg, qualora non raggiungesse il peso, l’uomo dovrà usare uno zaino zavorrato per compensare; inoltre la donna in spalla non deve necessariamente essere la moglie. Per sostenere il partner sulle spalle si può usare solo una cinghia; Poi, i partecipanti devono avere più di 17 anni, e infine ogni corsa verrà svolta singolarmente così da non essere distratti dagli avversari. Il premio della coppia vincitrice, non sarà né un trofeo né una medaglia, ma tanta birra quanto pesa la donna, e inoltre ci saranno anche dei premi secondari, per esempio per la coppia più divertente, o quella con il costume più bello.
La Tomatina 3 festival strani e bizzarri
A circa quaranta chilometri da Valencia sorge la cittadina di Buñol, qui, si svolge la Festa della Tomatina, o meglio una battaglia a suon di pomodori, dove migliaia di persone giungono da tutto il mondo per riempire se stessi e le strade di polpa rossa. Avviene ogni ultimo mercoledì di agosto per celebrare il patrono della città, San Luigi. Ma cari uccellini, conosciamo le origini di questa festa? Si dice che nel 1945 alcuni giovani che si trovavano nella piazza del paese iniziarono a litigare, tirandosi dei pomodori presi da una bancarella vicina. L’episodio terminò con l’arrivo della polizia, ma l’anno seguente i ragazzi tornarono per continuare la lotta, facendola diventare così una tradizione annuale da non perdere assolutamente. Tuttavia, nel ‘55 la festività venne vietata, e fu celebrato il “funerale del pomodoro”. Fortunatamente la manifestazione riprese negli anni successivi, iniziando ad attirare sempre più turisti, addirittura alle ultime edizioni hanno partecipato circa 40 mila persone, il quadruplo rispetto ai residenti. 3 festival strani e bizzarri
Le regole per partecipare sono semplicissime, ovviamente è vietato lanciare qualsiasi cosa che non sia un pomodoro, e questo deve essere schiacciato prima del lancio per evitare contusioni. Poi, l’inizio e la fine della battaglia vengono annunciati dallo sparo di due razzi, dunque al di fuori del tempo consentito non si possono lanciare i pomodori. Infine vi consiglio di indossare abiti resistenti e vecchi, e magari occhiali da sole e cappelli come protezione.
Dunque cari uccellini, abbiamo parlato di diavoli e neonati, di tanta birra e di una bella passata di pomodoro, ma voi cosa ne pensate? Io personalmente penso che sarebbe molto divertente partecipare a questi festival, e consiglio a voi di preparare tutto il necessario per partire e divertirvi! 3 festival strani e bizzarri
